Il Senato della Repubblica Italiana si prepara alla Commissione d’Inchiesta sul caso di Emanuela Orlandi, cercando di reperire tutte le fonti più autorevoli in gioco per la scomparsa della giovane cittadina vaticana. Nonostante la ragazza sia inspiegabilmente sparita nel 1983, oggi ci sono persone che possono dare ottimi spunti su dossier “top secret” legati a questo enigmatico caso, avendoci indagato in prima persona negli anni passati.
Le audizioni per aprire la Commissione sul Caso Emanuela Orlandi
Saranno audizioni preliminari, dove si cercherà di ascoltare tutte le forze in gioco sul caso Orlandi. Non solo verranno sentiti legali o procuratori italiani, ma anche tutte quelle persone che hanno indagato – o indagano attualmente – per conto dello Stato Vaticano. Tra le voci che verranno ascoltate, ci sarà anzitutto quella di Giuseppe Pignatone, attuale Presidente del Tribunale Vaticano. Tra le cinque audizioni, saranno ascoltati anche l’avvocatessa Laura Sgrò (legale che assiste la famiglia Orlandi) e Alessandro Diddi, attuale promotore di giustizia dello Stato della Città del Vaticano oltre che uomo incaricato da Papa Francesco a indagare sul complesso caso di sparizione.
Dove porteranno le audizioni?
L’obiettivo è avere più materiali possibili sulla vicenda legata alla scomparsa di Emanuela Orlandi, facendo imboccare – almeno stavolta – la via giusta allo Stato Italiano sulle indagini di questo caso. Le audizioni programmate dal Senato della Repubblica, si svolgeranno martedì 6 giugno alle ore 12. Di tali audizioni, poi, verrà riferito l’esito presso la Commissione Affari Costituzionali, che peraltro sta seguendo la proposta di legge per dedicare una Commissione d’Inchiesta sulla sparizione dell Orlandi e Mirella Gregori.
Le richieste di audizione arrivate dai partiti
Fratelli d’Italia, sul caso Orlandi, ha spinto perchè venissero ascoltate le voci dell’avvocatessa Laura Sgrò e Alessandro Diddi. La Lega, invece, avrebbe spinto sull’ascolto di Giuseppe Pignatone, che visto il suo ruolo potrebbe dare numerosi spunti sul caso. Il Partito Democratico, invece, ha chiesto di ascoltare il giornalista Andrea Purgatori, che sul caso Orlandi ha scritto diverse inchieste investigative.