E’ entrato nell’ufficio postale di piazza Indipendenza poco prima delle 13, con il volto coperto da una parrucca da donna e con un’arma in mano, terrorizzando i presenti e chiedendo i soldi agli impiegati.
E’ successo oggi a Pomezia, in pieno centro. Un uomo è riuscito a effettuare una rapina utilizzando una pistola che solo in un secondo momento si è rivelata essere una scacciacani.
Panico e paura tra gli utenti e gli impiegati, che hanno consegnato tutti i contanti disponibili nelle casse. Non sono invece stati toccati i soldi del caveau, forse perché il rapinatore aveva fretta di fuggire prima dell’intervento delle forze dell’ordine.
Oltre alla grande paura, non ci sono fortunatamente stati feriti, proprio perché l’arma utilizzata non poteva esplodere veri colpi.
Il malvivente, che dai racconti dei presenti sembrerebbe avesse indosso una maschera di carnevale, dopo aver arraffato il denaro, è fuggito a piedi nella piazza e ha preso via Pier Crescenzi, dove ha gettato la parrucca utilizzata per la rapina. A questo punto si perdono le sue tracce: non si sa se in seguito abbia utilizzato un’auto o un ciclomotore o se avesse un complice pronto ad aspettarlo.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, la cui caserma è a pochi metri dall’ufficio postale, avvertiti da una donna, e i Carabinieri della Compania di Pomezia, guidati dal Maggiore Marco Spaziani, che ora stanno svolgendo i rilievi per ricostruire l’accaduto, sentendo i testimoni e visionando il contenuto delle videocamere di sicurezza sia dell’ufficio postale che quelle presenti in piazza Indipendenza, mentre la Polizia Locale sta esaminando i filmati delle telecamere del Comune.
Non si conosce ancora l’entità del bottino: il personale delle Poste è al lavoro per ricostruire i movimenti monetari della giornata e capire a quanto ammonti esattamente la somma rubata.
(foto da Facebook)