Ad Ostia si educa sul rapporto tra etica e finanza. Dopodomani, giovedì 4 febbraio, presso la Scuola di Polizia Tributaria (Via delle Fiamme Gialle 14) si terrà un convegno dal titolo: “L’etica disarma: il ruolo cruciale dell’etica nei rapporti economici, finanziari e tributari”.
Gli organizzatori, la stessa Scuola della Guardia di Finanza e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, hanno progettato questo incontro di studi per approfondire uno dei temi centrali del mondo contemporaneo: la natura dei processi economici, finanziari e tributari tra isterismo antiumanitario e giustizia sociale. In particolare si analizzerà il “terzo settore”: quella serie di attività produttive che si dedicano prima di tutti ai fabbisogni assistenziali e che fuoriescono dalla rete tradizionale di imprese capitalistiche.
Il convegno, che inizierà alle 9 per terminare alle 13, vedrà la presenza di importanti personalità dell’amministrazione pubblica e privata (come la dott.essa Orlandi, Direttore dell’Agenzia delle Entrate e il dott. Vincenzo Busa, Presidente di Equitalia), rappresentati dei commercialisti (come il dott. Gerardo Longobardi,Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e il dott. Giorgio Sganga, Presidente della Fondazione Nazionale dei Commercialisti) e esponenti di spicco del mondo militare (Generale capo Saverio Capolupo, Comandante Generale della Guardia di Finanza).
Il primo intervento sarà del Dott. Ernesto Olivero, Presidente Servizio Missione Giovani (SERMIG), sul tema: “L’Etica e i grandi temi dell’esistenza: l’esperienza del SERMIG”. La dott. Orlandi, invece, esaminerà “il ruolo dell’Agenzia delle Entrate per favorire la trasparenza e la legalità e per ostacolare le frodi e gli abusi”.
Tra i partecipanti, poi, c’è anche il prof. Sergio Bortolani, Direttore della Scuola di Management ed Economia dell’Università di Torino, arrivato appositamente nella Capitale per partecipare all’evento.
