Un parco dedicato alla memoria di Valeria Fioravanti sorgerà nel quartiere di Vermicino, per ricordare la ragazza morte per uno dei più gravi casi di malasanità laziale. La giovane infatti morì per una meningite batterica, che in almeno due famosi ospedali romani – Casilino e San Giovanni – venne scambiata per una diversa patologia. A ufficializzare l’installazione di un parco col nome della Fioravanti, il Consiglio del VII Municipio di Roma Capitale, che si è espresso con un voto a maggioranza per l’area verde dedicata alla ragazza.
Un parco intitolato a Valeria Fioravanti a Vermicino
L’area verde sorgerà nel quartiere all’interno del VII Municipio di Roma Capitale, ricordando così la memoria della ragazza deceduta il 10 gennaio scorso dopo atroci sofferenze. La mozione per intitolare il parco alla ragazza, è arrivata grazie all’interessamento e la mozione del consigliere Luigi Avveduto, eletto in VII Municipio con il gruppo Forza Italia-UDC. La mozione dell’eletto è stata approvata con 17 voti a favore, con i familiari della ragazza che avevano raggiunto la sede municipale per seguire i lavori del Consiglio e soprattutto osservare il modus operandi per dedicare il parco alla cara Valeria.
La felicità dei genitori di Valeria Fioravanti
Mentre stanno cercando di fare giustizia davanti al caso di malasanità che ha portato la figlia, i genitori di Valeria Fioravanti intanto accolgono con piacere l’idea di un parco dedicato alla ragazza. Un’azione di grande impatto civico, che permetterà anzitutto ai cittadini di ricordare la giovane 27enne e soprattutto la tragica storia che l’ha portata viva in maniera terribile. Come riferisce la signora Tiziana a RomaToday, “oggi per la famiglia Fioravanti e Vermicino è una giornata speciale, in quanto si potrà continuare a vivere Valeria attraverso la presenza di questo parco in Città”. Una mozione che non ha visto colore politico, considerato come tutti i consiglieri presenti hanno votato l’idea all’unanimità.