Sono entrati nei locali dell’ufficio postale di via Arrigo Davila, in zona Colli Albani armati di pistola, hanno fatto sdraiare i presenti a terra e, sotto la minaccia delle armi da fuoco, si sono fatti consegnare i soldi in cassa. Un bottino da 200mila euro.
La coppia di rapinatori è entrata armata di pistola
È successo nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 3 maggio, poco prima delle 14. Sono entrati in due con volto travisato da mascherina e una parrucca per camuffarsi meglio, per rendersi irriconoscibili; mentre un terzo uomo era fuori dalle Poste, a fare da palo, a controllare che nessuno disturbasse ‘il lavoro’ dei due complici.
Dipendenti e clienti rinchiusi in un sottoscala dopo il colpo
La rapina si è consumata in una manciata di minuti. Sapevano quello che volevano e lo hanno ottenuto in breve, senza feriti, senza conseguenza alcuna per i presenti che sono rimasti, ovviamente, sotto choc alla vista dei rapinatori e soprattutto delle pistole che si sono viste puntare contro. Una volta presi i soldi, dipendenti e clienti presenti al momento dei fatti nell’ufficio postale, sono state rinchiuse in un sottoscala. Forse per guadagnare tempo utile a dileguarsi, per evitare che fosse dato l’allarme troppo in fretta e riuscire ad allontanarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. E così è stato…
La Polizia indaga sull’accaduto: ascoltati i testimoni e acquisite le immagini di videosorveglianza
Quando sono arrivati i poliziotti dei malviventi non c’era già più traccia. Testimonianze e video delle telecamere di sicurezza presenti nelle Poste e, magari anche fuori dai locali adiacenti all’ufficio postale, saranno preziose per ricostruire l’accaduto, ma soprattutto a identificare i tre rapinatori. Le indagini vanno avanti serrate nella speranza di chiudere presto il cerchio sui tre uomini che hanno messo a segno il colpo seminando il terrore tra dipendenti e clienti dell’ufficio postale.
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