Aveva rubato un’auto e dopo aver provato a seminare la Polizia sul Grande Raccordo Anulare ha terminato la sua corsa, ironia della sorte, davanti a uno dei cancelli del carcere di Rebibbia. Così un 23enne – non prima di aver tentato di fuggire anche a piedi – è finito in manette. E’ successo nella notte tra domenica e lunedì scorso: protagonista un 23enne di origini albanese.
Il furto dell’auto e il folle inseguimento sul GRA a Roma
La segnalazione è scattata intorno alle 3 di notte dello scorso 1 maggio, Festa dei lavoratori. Il ladro aveva rubato la macchina, modello Audi Q3, ma è stato intercettato sul GRA grazie all’antifurto satellitare installato nel veicolo. A quel punto le volanti si sono messe all’inseguimento del giovane malvivente che però, anziché arrendersi, ha cercato in ogni modo di seminare i poliziotti.
Ladro albanese si schianta davanti al carcere di Rebibbia il 1 maggio 2023
La sua folle corsa non è però durata molto. Giunto in prossimità del carcere di Rebibbia ha perso il controllo della vettura schiantandosi contro un marciapiede. A quel punto ha provato a fuggire a piedi e, raggiunto dagli Agenti, non si è fatto problemi ad aggredirli. Alla fine però ad avere la meglio sono stati i poliziotti che lo hanno arrestato. Il ladro deve ora rispondere di furto, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
Roma, folle inseguimento di notte: ubriaco non si ferma all’alt e cerca di seminare i Carabinieri