Hanno fatto il pieno di carburante sulla Pontina e sono ripartiti. Ma, dopo pochi chilometri, si sono inevitabilmente fermati. I più fortunati sono riusciti ad arrivare fino a casa, abitando vicini, e si sono accorti del danno solo quando hanno provato a rimettere in moto l’auto.
A segnalare che in quel distributore sulla Pontina c’era qualcosa che non andava è Silvia, una delle “vittime”. “Ieri sera – racconta – ho messo 30€ di Diesel presso il benzinaio e questa mattina sono stata recuperata dal carroattrezzi che mi ha detto che sono la terza persona che soccorre da ieri tra quelle che hanno fatto rifornimento nella stessa stazione di servizio. Una volta portata la macchina in officina, hanno svuotato il serbatoio e quello che è uscito non è né diesel né benzina, ma una sorta di miscela molto diluita con acqua. A una prima ispezione, risultano esserci gli iniettori rotti e il filtro da cambiare. Ovviamente a questo mio sfogo seguirà regolare denuncia alle autorità”.
Gli altri automobilisti rimasti bloccati
Ma Silvia non è stata l’unica a restare ferma dopo aver fatto rifornimento. La ragazza, infatti, ha voluto mettere in guardia i pendolari, che hanno risposto di aver avuto la stessa esperienza tra ieri e oggi. “Anche io ieri sera ho fatto benzina e la mia macchina non parte più“, ha commentato Laura. E Maria Teresa ha confermato: “Anche noi stiamo fermi”. E poi Enrico: “Stamattina anche io….fatto rifornimento stesso benzinaio alle 6.00 con 50 euro di diesel e rimasto sul raccordo anulare subito dopo. Ho chiamato il carro attrezzi e il furgone sta tuttora dal meccanico”. E ancora Francesco. “Ieri sera ho fatto il pieno nello stesso distributore, e oggi sono rimasto a piedi, macchina dal meccanico. Acqua nel serbatoio. Sono cliente e non mi era mai accaduto prima”.
Silvia ha voluto spiegare che purtroppo il danno alla sua macchina è stato ingente. “Ho dovuto pagare il carroattrezzi e adesso dovrò trovare una vettura sostitutiva che mi permetta di muovermi finché non potrò riavere la mia auto. Senza contare che non sono potuta arrivare al lavoro. Mi sono permessa informare per evitare che ad altri accada ciò”.
La difesa del gestore
A difesa del gestore Gioacchino, che spiega: “Non è detto che che sia voluta la cosa, può succedere con le piogge, quando le pompe che frenano l’acqua piovana so rompono, e l’acqua va ad inquinare i serbatoi del carburante. Lo so perché lavoro in un noto distributore e una volta è successo anche qui”. A conferma delle parole di Giocacchino arriva un altro utente, che scrive: “Il gestore del distributore non ha Facebook e mi ha chiesto di fargli da portavoce, voleva rassicurarvi che per qualsiasi problema potete contattarlo tranquillamente”.
Antonio e Francesco hanno già parlato con il gestore, che li ha tranquillizzati e ha avviato le pratiche con l’assicurazione. Restano ancora gli altri automobilisti rimasti in panne, quelli che possono dimostrare di aver fatto rifornimento in quell’area di servizio. La disponibilità del gestore – almeno – tranquillizza sul fatto che non si tratti di una frode, ma di un inconveniente dovuto probabilmente alle piogge di ieri, anche se il disagio e i danni ci sono stati.