È una storia di dolore, ma anche di grande speranza ed emozione quella della quale è stata protagonista una donna che si è svegliata dopo un mese di coma grazie alle canzoni di Ultimo che l’infermiera che si occupava della giovane, metteva di sottofondo. A raccontare la storia di Rosa, una 38enne del pesarese, uscita da un incubo sulle note di ‘Sul finale’, è stato il Messaggero, che ha ripercorso le varie tappe di una malattia grave che aveva fatto temere il peggio per la donna.
La storia di Rosa
La 38enne a gennaio del 2022 aveva una brutta infezione alle gambe e, nonostante gli accertamenti e le indagini sanitarie, i medici non ne erano venuti a capo. A fine aprile è stata ricoverata per un mese, per essere sottoposta a cure che l’avrebbero dovuta aiutare a guarire. Ma a giugno è successo l’impensabile, la donna è svenuta ed è entrata in coma. Un mese di perdita di coscienza nel quale a stare vicino alla 38enne è stata un’infermiera che metteva canzoni di Ultimo. Finchè un giorno sulle note di ‘Sul Finale’ Rosa ha ripreso coscienza, s’è svegliata.
La 38enne ha raggiunto Roma per attaccare uno striscione nel quale ringrazia Ultimo
Ed è all’infermiera e al cantante che la 38enne si rivolge con grande gratitudine, tanto da aver raggiunto Roma per poter attaccare uno striscione davanti al Caffè del Parco, frequentato da Ultimo: ‘Ho fatto 20 km solo per venirti a ringraziare e perché quando ero in ospedale, in coma e intubata, grazie alle tue canzoni mi sono risvegliata. Insieme ai dottori mi avete salvato la vita. Non chiedo che di stringerti la mano e sentire dal vivo la tua voce. A me basta questo… sorridere! Aspetterò’.
Il lungo percorso di guarigione
Ma il percorso di guarigione di Rosa è stato assai faticoso e difficile. Dopo essere uscita dal coma ha trascorso due mesi in centro di riabilitazione su una sedia a rotelle, poi una ricaduta che l’ha costretta ancora un mese in ospedale. A seguire la 38enne ha deciso di mettersi a dieta e ha perso 72 chili, proseguendo con la riabilitazione e potendo finalmente riprendere le attività quotidiane comprese il lavoro. Ma soprattutto Rosa ha finalmente potuto iniziare a sperare in un futuro.