Fiumicino ha paura. Dopo il tentato rapimento di un bambino di 8 anni che ha dichiarato: ‘Mi voleva portare nell’auto rossa’ nel piccolo Comune sul litorale romano c’è grande timore che possano succedere altri episodi simili e che, magari, qualcuno riesca anche. Da quel giorno si susseguono segnalazioni alle Forze dell’ordine. Avvistamenti di gente sospetta che si avvicina a bambini. Nella maggior parte, però, si rivelano, nonni, zii, parenti insomma che, evidentemente, non hanno cattive intenzioni.
Tante le segnalazioni alle Forze dell’ordine per personaggi sospetti
Tra le tante segnalazioni, però, ce n’è una con tanto di video, di una coppia con fare sospetto su via Giorgio Giorgis, che viene anche ripresa dalla videosorveglianza di un appartamento. Si guardano intorno, sono sospettosi, esitanti, guardinghi. Come se avessero qualcosa in mente. Poi l’uomo si allontana e la donna si dirige verso in cancello di un condominio, dove viene fermata da un anziano al quale chiede di ‘Sara’. Si tratta della nipote dell’anziano. Ha soli 14 anni la ragazzina della quale la donna chiede informazioni e l’anziano non esita ad allontanarla.
Il bambino vittima del tentato rapimento potrebbe fornire dettagli
Un altro caso nel quale si cerca di adescare una minore allo scopo di rapirla o una coincidenza? Ma a Fiumicino, nessuno crede più nelle coincidenze. Il pericolo è troppo grande e i bambini, i ragazzini, vanno protetti. ‘Abbiamo paura per i nostri figli’ dicono i residenti. Che si tratti di psicosi o di reale pericolo non si sa. Questo sarà compito delle Forze dell’ordine stabilirlo. Fatto sta che proprio Polizia e Carabinieri ricevono un considerevole numero di segnalazioni in questi giorni. Ora tutto è affidato alle indagini avviate a seguito del caso che ha coinvolto il bimbo di 8 anni bloccato su via Arsia. Il ragazzino verrà ascoltato per cercare di individuare quell’uomo che lo ha preso per un braccio cercando di trascinarlo in macchina, ‘un’auto rossa’.