Fa discutere la bomba carta lanciata contro la saracinesca di “Pizza in piazza”, storica pizzeria al taglio nel territorio di Ostia Ponente. La deflagrazione, che ha gravemente danneggiato una saracinesca, avrebbe svegliato tutti gli abitanti che affacciano su piazza Quarto dei Mille, piazza a pochi passi dal centro storico cittadino e dove nelle giornate di mercoledì e sabato sorge lo storico mercato di quartiere. In una zona viva a tutte le ore del giorno per le molteplici attività commerciali, oggi i residenti mostrano una certa paura.
La bomba carta contro la pizzeria di Ostia
Che motivi hanno spinto ignoti a lanciare una bomba contro la storica pizzeria lidense? Sono dinamiche che dovranno essere chiarite dagli inquirenti, che però oggi trovano un campo difficile con quelle che potrebbero essere delle preziose testimonianze. Nonostante fossero le 5 del mattino, probabilmente più di qualche persona potrebbe aver visto il balordo che lanciava l’ordigno contro la saracinesca del negozio. Chi potenzialmente poteva essere operativo sulla piazza a quell’ora, racconta di “non aver visto nulla di anomalo nella zona”. Eppure, è avvenuta la deflagrazione contro un’attività commerciale, che praticamente ha svegliato un intero quadrante di Ostia che affaccia su una delle piazze più grandi del Litorale.
Qualche persona è più coraggiosa, raccontando ai microfoni di Rai News: “Il giorno prima della deflagrazione, sono certo di aver visto una violenta lite all’interno del locale. Si trattava di persone straniere, ma non so dirvi di più”. Fatti che andrebbero verificati, ma che spingono a ipotizzare uno scenario vicino ai casi di degrado presenti a Ostia. A meno di 300 metri troviamo l’ex colonia Vittorio Emanuele occupata, la stessa da dove provengono quei parcheggiatori abusivi che s’impadroniscono di piazza Quarto dei Mille col racket delle mance per sostare nella zona: che sia lì la risposta? A 500 metri, poi gli stabili popolari di via della Paranzella: luoghi vissuti dalla criminalità locale, dove non è raro trovare anche qualche volto legato in passato alla Banda della Magliana. Un’altra zona per un’altra pista, questa volta quella del pizzo. Intanto però Ostia Ponente ha paura.
Roma, trovata una bomba sull’argine del Tevere: artificieri sul posto