Mancano poche ore al fischio di inizio della partita che verrà disputata all’Olimpico e che vedrà di fronte Roma – Feyenoord, e nelle scorse settimane il viceprefetto aveva vietato la vendita dei biglietti ai tifosi olandesi. Si volevano evitare tafferugli, scontri, tensioni, una misura per tutelare tifosi e gente comune che, a quanto pare non è bastata…
La tentata aggressione di 200 tifosi romanisti agli olandesi
Sono comunque arrivati nella capitale i sostenitori del Feyenoord e hanno anche postato sui social foto in piazza di Spagna, nelle quali hanno annunciato: ‘Hallo, daar zijn we weer’, ‘Salve, siamo qua’. Un annuncio che non è sceso giù ai tifosi giallorossi che mercoledì sera si sono organizzati in 200 per raggiungerli decisi a dare vita a sconti. I controlli delle forze dell’ordine sono stati intensificati, la Polizia era pronta, ma la tensione era palpabile, finchè alle 23 e 15 i romanisti, armati di bastoni e con i volti coperti da sciarpe, caschi e cappucci sono partiti alla volta degli olandesi che si trovavano nel pub irlandese, vicino al Colosseo, lo Shamrock.
Controlli serrati delle forze dell’ordine per le strade di Roma
Paura ce n’è stata tanta. Sembrava dovesse succedere il finimondo. Per fortuna la predisposizione di servizi preventivi ha evitato gli scontri, ma resta il timore che stasera, in occasione del mach, l’animosità dei tifosi di entrambe le fazioni possa dare vita a contrasti. Le misure prese sono notevoli, i controlli costanti in queste ore, gli agenti vigilano in tenuta antisommossa. Il timore che possano esserci altri tentativi di assalti resta concreto.
Grande attesa per la partita di Europa League
Roma, ma soprattutto i tifosi giallorossi, sono in trepidazione per l’appuntamento di stasera alle 21, con la partita di Europa League, il match di ritorno dei quarti di finali. Gli olandesi sono stati invitati ed evitare luoghi isolati e prediligere le zone monitorate dalle forze dell’ordine, oltre ad evitare di sventolare bandiere del Feyenoord nelle prossime ore. L’allerta è massima e forse anche la paura…