Abituati al punteggio calcistico è difficile immaginare che anche chi perde possa ottenere in realtà dei punti che premiano, volendo essere romantici, la combattività e la performance di alcune compagini della squadra. Proviamo a spiegarlo nel modo più semplice possibile [site:https://en.wikipedia.org/wiki/Rugby_union_bonus_points_system].
Il punteggio della partita
In partita si guadagnano 5 punti per ogni meta segnata. Ad ogni meta, alla squadra che ha segnato è concesso di tirare un calcio piazzato che qualora andasse al di là dei pali, consegna alla squadra altri 2 punti. Un calcio piazzato tirato a seguito di una punizione, invece, assegna ben 3 punti, esattamente come il calcio effettuato in gioco che vada tra i pali.
Il punteggio in campionato
Una squadra che vince la partita ottiene sicuramente 4 punti. Alla squadra che perde sono assegnati 0 punti. In caso di parità, le squadre ottengono 2 punti ciascuna. La meraviglia del rugby è tutta nel punti di bonus, quello offensivo e quello difensivo che si possono cumulare.
Il bonus offensivo consiste in un punto assegnato alla squadra che segna almeno 4 mete, indipendentemente dalla trasformazione e indipendentemente dal fatto che abbia vinto o meno il match.
Il bonus difensivo è assegnato invece alla squadra che riesce a perdere con 7 o meno punti di differenza.
Un esempio limite
La squadra A segna 6 mete raggiungendo quota 42 punti (ammettiamo che tutte le mete siano state trasformate). La squadra B segna invece 5 mete (trasformandone 4) e un drop raggiungendo quota 36 punti. La differenza di punteggio tra le due squadre è così di 6 punti.
Alla squadra A saranno assegnati i 4 punti per la vittoria del match + il bonus offensivo. Alla squadra B saranno assegnati 0 punti per la perdita del match ma anche il bonus offensivo per la realizzazione di più di quattro mete e il bonus difensivo per aver perso con meno di 7 punti di scarto.
In classifica la squadra A avrà 5 punti e la squadra B soltanto 2.