Dopo il clamoroso blitz all’interno dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, documentato con un video-denuncia, CasaPound tramite un comunicato stampa evidenzia alcune perplessità sui fondi previsti dall’Asl.
Marco Savastano portavoce del movimento ha infatti spiegato che: “Impegnare ingenti fondi in un servizio di portierato h24 è del tutto insufficiente, soprattutto se consideriamo che è possibile accedere all’ospedale da diversi punti e che i controlli sono pressocchè assenti, se in cinque infatti siamo riusciti a passare inosservati di fronte ad un sistema di sicurezza distratto è evidente che il controllo va ampliato anche all’interno dell’ospedale stesso e che la sicurezza non può essere delegata ai sanitari, medici e infermieri, che già svolgono una professione delicata e ai quali da subito abbiamo manifestato vicinanza perché unici a tenere in piedi una struttura con poche eccellenze e troppi deficit. Il Santa Maria Goretti ha una posizione strategica per il servizio sanitario destinato a centinaia di migliaia di cittadini ed esattamente come due anni fa ripetiamo lo slogan Gli ospedali sono risorse e non costi”.