No, non è un sogno. E non siamo neanche sul set di Star Wars o di James Bond.
Ma siamo, per meglio dire, saremo, a Roma, nel 2024. E no, non siamo neanche neanche dei veggenti.
Tutto questo è realtà. Tra poco meno di un anno, un taxi volante collegherà il centro della capitale con l’aeroporto di Fiumicino in 20 minuti.
Questo è quanto si è appreso, fin’ora, sui siti di QG Italia Il taxi volante è arrivato in Italia e qui lo vedete in azione | GQ Italia e su mowmag A Roma il taxi volante è realtà. Pronto a partire dal 2024, in occasione del Giubileo – MOW – Mowmag.com
Taxi volante: ecco tutte le caratteristiche
Sì, ma com’è fatta questa specie di “navicella spaziale”? Bisogna innanzitutto dire che si tratta del primo modello di taxi volante a Roma e questo farebbe della capitale la prima nel mondo ad adottare questo tipo di trasporto.
Il suo nome è “Volocopter“, dall’azienda madre tedesca di aeromobili fondata nel 2011 e specializzata nella produzione di elicotteri elettrici multirotore pensati come veicoli personali. Sono loro ad aver seguito la produzione del modello lanciato a Roma, in accordo con Adr, Atlantia e UrbanV. La sua forma richiama molto quella di un drone.
Si pensa di farlo decollare per l’Expo del 2024 e in occasione del Giubileo del 2025.
Il costo? Non è dato saperlo, ma non è difficile intuire che non sarà per tutte le tasche.
Certo è che tra manto stradale dissestato, spazzatura sparsa ovunque e monumenti distrutti da tifoserie straniere, il taxi volante di 20 minuti è l’ultima preoccupazione. Perchè se non si riesce a far fronte ai più comuni problemi “terreni”, quelli aerei sono ancora molto in “alto”. Sempre che in cielo non ci si trovi coinvolti in qualche incidente.
Dubbi e perplessità
Neanche il prestigio di essere la prima capitale nel mondo in fatto di tecnologia esonera dalle critiche.
Questa innovazione, più che mettere d’accordo i cittadini romani e i suoi pendolari, solleva non pochi dubbi e perplessità, così come si può leggere sulla pagina Facebook di GQ Italia: GQ Italia – Dal 2024 il taxi volante Volocopter collegherà il… | Facebook
C’è chi sostiene che non saranno solo i 20 minuti di volo, quelli effettivi, perchè bisognerà considerare anche i tempi per raggiungere e lasciare i punti di decollo e atterraggio. Per una cifra sicuramente esorbitante.
E proprio sulla pista di rullaggio, ci sono altrettanti dubbi. Secondo un utente sarebbe necessaria una piazza molto grande ed in piena sicurezza per far atterrare il taxi “volante”, perchè questi tipi di veivoli atterrano in verticale e in caso di avaria, cadrebbero vertiginosamente, e non planando, come gli aerei di linea.
Chi più sarcasticamente afferma che si potrà “ammirare” dall’alto l’immondizia romana, insieme ai cinghiali e agli autobus in fiamme. Oltre al fatto che dovremmo curarci anche di guardare in alto per schivare gli oggetti che potrebbe caderci in testa. Come se già evitare buche, dossi e sporcizia non sia abbastanza snervante.
Infine, c’è chi propone di fare un’ambulanza volante, anzichè un taxi.
Certo è che che l’umore di fondo è di scetticismo che una cosa del genere si possa realizzare.
Chissà, poi, che non lo faranno davvero, questo taxi volante, e chi sarà entrato peccatore a Roma ne uscirà credente!