Dopo mesi di stop, sono ripartiti i cantieri sulle strade di Roma e della sua Provincia e Ostia in questi giorni ne è la prova. Strade chiuse o dal traffico limitato, parcheggi spariti e deviazioni che stanno creando non pochi disagi agli automobilisti. Ma il risultato finale sarà sicuramente una maggiore sicurezza stradale e un look migliore, cosa che compensa – almeno in parte – il sacrificio di queste settimane “di passione”.
Da qualche giorno a Ostia sono iniziati i lavori sul lungomare Paolo Toscanelli, con relativa chiusura nel tratto limitrofo a piazza dei Ravennati. Ieri mattina gli operai erano al lavoro nel tratto di carreggiata tra via Aldobrandini e via Giuliano da Sangallo per sistemare il fondo stradale dissestato.
I lavori al centro di Ostia
Gli operai stanno anche mettendo in sicurezza gli attraversamenti pedonali in corrispondenza del Pontile. Al momento la circolazione nel tratto tra i lungomare e viale della Marina è caotica, tra lavori, divieti di sosta che creano una sorta di “effetto imbuto” con code e problemi di circolazione fino alla via del Mare. E proprio sulla via del Mare da ieri è iniziato un altro cantiere, all’altezza dello svincolo di Acilia e Malafede. Al chilometro 15,500, infatti sono iniziati gli interventi di manutenzione del sistema tutor SICV. I limiti di velocità sono stati abbassati a 30 km/h e si può procedere a traffico alternato. Fortunatamente si tratta di lavori che termineranno domani. L’orario dei lavori va dalle ore 9.30 fino alle ore 17. Ma per chi abita a Ostia e dintorni i disagi non sono finiti. Se, invece di andare verso Roma, ci si sposta in direzione di Torvaianica, si devono infatti affrontare i lavori sulla litoranea Ostia-Anzio. Anche su questa strada si viaggia con sensi unici alternati a causa delle restrizioni di carreggiata dovuti ai lavori di ripristino del manto stradale.
Lavori sul viadotto tra Ostia e Fiumicino
Come ciliegina sulla torta, dal 18 aprile, inizieranno i lavori anche in via della Scafa. Anas infatti inizierà i lavori propedeutici alla demolizione e ricostruzione del viadotto dell’Aeroporto. Un investimento importante, da parte della società: ben 40 milioni di euro. Sono previste le demolizioni degli impalcati e pile degli esistenti viadotti in calcestruzzo e la successiva ricostruzione in sede, con strutture in acciaio. Nello specifico, i lavori di demolizione e ricostruzione sui 650 metri di sviluppo della struttura risalente agli anni ‘60 prevedono inizialmente la realizzazione della nuova carreggiata in direzione Aeroporto, mantenendo in esercizio l’esistente carreggiata in direzione Ostia, con doppio senso di marcia; successivamente verrà ribaltato il traffico sulla nuova carreggiata, consentendo i lavori sulla carreggiata in direzione Ostia. Al fine di garantire la percorribilità con doppio senso di marcia, la carreggiata in direzione Ostia sarà interessata a partire dal 18 aprile da lavori di riqualificazione del piano viabile e delle barriere di sicurezza. A esito di tali lavori, della durata di circa 2 mesi, si procederà alla demolizione dell’impalcato opposto in direzione Aeroporto.
Cosa pensano i cittadini
Intrappolati nel traffico, ma tutto sommato non troppo arrabbiati. I cittadini sanno che i lavori sono necessari. Li hanno invocati per mesi, per anni. Buche, voragini, tratti dissestati. Strisce pedonali ormai scolorite. Insomma, i lavori andavano fatti. Certo, magari la programmazione poteva essere organizzata meglio e non partire tutta contemporaneamente, con cantieri in ogni punto del Municipio e automobilisti praticamente in trappola a ogni passo. “E se i lavori li fanno si lamentano, e se non li fanno si lamentano”, commenta un residente. “Il problema è che vanno troppo a rilento, è più il tempo che chiacchierano che quello che lavorano”, provoca una signora. “Davanti al pontile hanno fatto dei lavori assurdi, sono tutti marciapiedi, non si passa più con le auto”, prova a dire un uomo. “Non vi sta mai bene niente! Era ora che facessero qualcosa: facciamoli finire, poi vediamo”, ribatte un altro.
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