Manuele D’Oppido della Fondazione Mente sarà ospite a Oggi è un altro giorno, il salotto pomeridiano targato Rai condotto da Serena Bortone. Tra i tanti temi della puntata ci sarà anche uno spazio dedicato al fondatore della società benefica, nata con lo scopo di sostenere bambini e ragazzi con problemi nello sviluppo. Insieme alla moglie si è gettato anima, corpo e mente in questo progetto: cerchiamo allora di saperne di più sul loro conto.
Cosa sappiamo su Manuele D’Oppido della Fondazione Mente
Manuele D’Oppido ha 42 anni. E’ padre, da 4 anni, di un bimbo che purtroppo ha gravi problemi di salute. Il figlio infatti non parla, è molto distratto e all’inizio non guardava negli occhi i genitori. Per questo insieme alla moglie hanno deciso di avviare un progetto per cercare di aiutare i bambini che soffrono di questo tipo di patologie. D’Oppido lavora nel campo della comunicazione ma dedica tutte le sue energie per cercare di regalare una vita migliore al figlio Leone.
La vita privata di Manuele D’Oppido
Loro sono due genitori genitori che, operatori del settore, professionisti del mondo della comunicazione e altro, hanno vissuto sulla propria pelle alcune esperienze ed altre che hanno solo il desiderio di sapere, imparare ed aiutare. Con lo scopo di far integrare nella società e nel “sociale” bambini come Leone, ragazzi e le loro famiglie.
Cosa sappiamo sulla moglie Vanessa Bozzacchi
La moglie si chiama Vanessa ed ha 47 anni. Con lei condivide il progetto della Fondazione.
“Ho vissuto sulla mia pelle il “non può capitare a me”. Sono entrata molto velocemente in un vortice, un modo ignoto e spaventoso, perché ciò che non conosci spaventa. Ho incontrato Manuele quasi 4 anni fa, ora mio marito, un uomo incredibile che ha avuto la forza ed il desiderio di scoprire il mondo di Leone. è scivolato con noi nelle difficoltà e nel dolore di anni molto difficili, diventando la mia forza e la forza di mio figlio, fin a decidere di creare una fondazione”.
Chi è il figlio di Vanessa Bozzacchi e Manuele D’Oppido Leone, la malattia
Il figlio della coppia si chiama Leone come detto ed è affetto da gravi problemi di salute ma, spiega il papà, “con il tempo e con l’unico linguaggio universale, l’amore, ha reso la mia vita e quella di mia moglie meravigliosa”. Ed è proprio per affrontare tutto questo che è nata la Fondazione Mente:
“La mia più grande gioia è sapere che quando terminerà il mio transito, Leone vivrà in una struttura progettata per lui. Immaginarlo capace, autonomo, organizzato, ma soprattutto integrato e capito da un mondo che nel nuovo millennio non può non sapere ed accettare la diversità”
Cos’è la Fondazione Mente
Arriviamo così alla fondazione fondata da Manuele D’Oppido e Vanessa Bozzacchi. Il progetto – a questo link tutte le informazioni – è nato proprio partendo dalla storia di leone che li ha portati a vedere le lacune e le mancanze che ci sono per i bambini ed i ragazzi con problemi del neuro sviluppo. Lo scopo della fondazione è quello di creare spazi adeguati e funzionali per l’apprendimento ed il divertimento di utenti con il disturbo del neuro sviluppo con attenzione particolare al mondo dello spettro autistico e per sostenere le loro famiglie.
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