I Carabinieri hanno eseguito il sequestro del patrimonio di un 55enne pontino, già imputato in un procedimento penale da pare della Direzione distrettuale antimafia di Roma. Un soggetto che gli inquirenti ritengono ‘pericoloso generico’ non in grado di giustificare con un reddito lecito l’acquisto di beni posti sotto sequestro, il cui valore ammonta a 400mila euro.
Eseguito il provvedimento di sequestro nei confronti di un 55enne pontino
Sono stati i carabinieri del Reparto Operativo Nucleo investigativo di Latina, coadiuvati dai colleghi del Comando stazione di Sezze a dare esecuzione al decreto di sequestro nei confronti del 55enne. Un provvedimento emesso dalla III sezione penale del Tribunale civile e penale di Roma su richiesta del Procuratore aggiunto di Latina, Carlo Lasperanza, acquisito l’esito delle indagini svolte sull’uomo.
L’attività investigativa svolta dai Carabinieri del nucleo investigativo sotto la direzione della Procura pontina, è scattata successivamente all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa, a giugno scorso, dal Giudice per le indagini preliminari capitolino, nei confronti di 10 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di reati in materia di stupefacenti. Una misura che ha indotto gli investigatori a un approfondimento di indagine nel quale particolare attenzione ha destato il 55enne.
Gli investigatori hanno accertato 18 anni di attività illecita da parte dell’uomo
All’esito delle attività di indagini gli inquirenti sono stati in grado di dimostrare come il 55enne, sin dal 2004 e fino al 2022, senza soluzione di continuità, sia stato dedito ad attività illecita in materia di stupefacenti e non abbia mai svolto alcuna attività lavorativa lecita dalla quale poter far derivare fonti di reddito che potessero giustificare il patrimonio accumulato negli anni. È stato proprio seguito delle risultanze investigative che la Procura di Latina ha chiesto e ottenuto la misura cautelare reale nei confronti dei beni dell’uomo. Il sequestro di un patrimonio che ammonta complessivamente a ben 400 mila euro.