Rifiuti a Roma, rimossa una discarica abusiva dal Lungotevere Testaccio. Nonostante si trovasse nel pieno centro storico capitolino, l’AMA ha dovuto ripulire una discarica che al proprio interno vedeva versati quintali di rifiuti. Secondo gli operatori di Ama intervenuti sul posto, sono almeno 100 i metri cubi sollevati e portati via dal quartiere di Testaccio. Tutto questo davanti agli occhi di cittadini e turisti, considerato come il cumulo d’immondizia sorgeva tra la zona della Piramide Cestia e quella di Trastevere.
Rifiuti a Roma, rimossa discarica abusiva a Testaccio
Questa mattina la Polizia Locale e un gruppo di operatori dell’AMA, sono intervenuti su una discarica abusiva presente lungo Largo Giovan Battista Marzi. Dai rilevamenti degli operatori, sono almeno 100 metri cubi di rifiuti quelli raccolti e portati via. Praticamente una montagna di spazzatura, che vedeva al suo interno anche materiali ingombranti. In questo senso, lungo quel tratto del lungotevere sono stati trovati resti di camere da letto, elettrodomestici e mobili di vario tipo.
Non è la prima volta che a Roma si torna a parlare di bonifica delle aree verdi, spesso abbandonate da un corretto controllo e che diventano, per questo, delle discariche abusive a cielo aperto. In tutti i quadranti della Capitale, d’altronde, non c’è quartiere che si salva da questa piaga. Negli ultimi mesi, il nostro giornale si è soffermato su aree insediate da rifiuti nella zona di Ostia, Infernetto, viale Marconi, Ostiense, Spinaceto, Mezzocammino, il Quartiere Delle Vittorie, fino ad arrivare a Tor Bella Monaca.
La storia sempre la stessa, ovvero immense aree verdi lasciate al proprio destino. Un abbandono che porta chiunque a scaricare rifiuti in quei punti, facendo diventare quegli spazi dei cimiteri per mezzi rubati, pneumatici di vario tipo o addirittura aree invase dall’immondizia e a rischio incendi, con gravi rischi per la salute pubblica di numerosi quartieri romani.