E 7: ANCHE MARICETTA TIRRITO CANDIDATA A SINDACO

Alla fine anche Città Nuove ha deciso di andare per conto proprio e di non legare il suo nome al PDL, nonostante sia la Lista della Presidente della Regione Lazio Renata Polverini. Oggi, attraverso una nota stampa, ha ufficializzato il nome del suo, anzi della sua, canditato sindaco: Maricetta Tirrito, vice presidente del Movimento Buongiorno Legalità e dell’associazione Vialibera, oltre che portavoce di vari comitati Commercianti e Cittadini di Torvajanica e Pomezia, presidente dell’associazione Officina delle Idee e componente della Consulta femminile della Regione Lazio. Ma Città Nuove viaggia da sola: nel cartello elettorale ci sono altre 4 liste. “È ufficiale – si legge nel comunicato – Renata Polverini ha promosso con l’intero cartello per la Legalità la candidatura a Sindaco di Maricetta Tirrito. Un donna della gente che ha lavorato e continua a prestare la sua opera per la cittadinanza come rappresentante di associazioni e movimenti. Queste caratteristiche si sono rivelate vincenti per la Polverini che senza pensarci due volte che ha scelto una donna a Sindaco. Un nome condiviso e proposto all’interno del cartello per la legalità composto da 5 liste compresa Città Nuove che come primo passo ha proposto una condivisione di valori incentrata sulla Legalità e sul rispetto delle regole”.\n\nCon questa candidatura, sono ormai 7 gli aspiranti sindaco: Enrico De Fusco, Primo Cittadino uscente, Luigi Celori, Alba Rosa, Fabio Fucci, Amedeo Nardi e Francesco Cefalo e, appunto, Maricetta Tirrito: chi la spunterà? Quello che è certo è che queste sette persone hanno sicuramente molte più chance di conquistare un posto di consigliere rispetto a tutti gli altri che si presenteranno direttamente per quel ruolo….\n\nAGGIORNAMENTO: Come richiesto dalla candidata sindaco Maricetta Tirrito, si bloccano i commenti su questo articolo in attesa di disposizioni da parte dei legali che dovranno appurare se ci sono estremi per eventuali denunce. Vorremmo quindi precisare che non si tratta di una censura da parte nostra (ribadiamo di essere un giornale LIBERO, anche se, proprio per questo facilmente attaccabile: non avendo molti sponsor non abbiamo la possibilità di pagare eventuali legali): siamo semplicemente in attesa di indicazioni da parte degli inquirenti.\n\nULTIMO AGGIORNAMENTO: abbiamo esaminato i post e bloccato quelli che potevano essere offensivi verso la persona, rimettendo tutti quelli che commentano semplicemente la notizia. Ovviamente ognuno ha e mantiene la propria idea: non pensiamo che leggere i commenti altrui possa modificare le concezioni personali, se ben radicate. Commenti negativi sono stati postati praticamente su tutti o quasi i personaggi politici del territorio: fa parte del gioco e come tale va accettato, fino a quando questo non trascende nella diffamazione. Si chiede quindi ai lettori, se vogliono che questo giornale possa continuare nella sua opera di informazione, di non arrivare a tale punto, ma di commentare in modo consono, anche se pungente come avete sempre fatto su qualsiasi argomento. Ci scusiamo quindi con la signora Tirrito se si è sentita offesa da questa testata, ma non possiamo cambiare la nostra linea editoriale di libertà di informazione e scambio di idee tra i lettori. Ovviamente, qualora ci venisse richiesto dagli inquirenti, metteremo a disposizione degli stessi tutte le informazioni in nostro possesso per risalire a quanti usassero questo blog per diffamare.