Dopo gli innumerevoli consigli comunali non consumati, la maggioranza fa mancare il numero legale in commissione trasparenza, impedendo di fatto all’opposizione di svolgere il proprio ruolo di controllo sull’operato della giunta e degli uffici.
“Sono molto deluso – afferma il presidente della commissione trasparenza Giancarlo Rossi – della assenza totale dei membri della maggioranza in commissione. Sarebbe stato utile chiarire a noi e soprattutto ai cittadini la regolarità di una procedura che porterà all’affidamento di un bando stimato in 12,4 milioni di euro più iva, e che impegnerà il nostro ente per venti anni.
Ho ritenuto pertanto di convocare la commissione da me presieduta per togliere ogni ombra, dissipare ogni dubbio sulla regolarità delle procedure e sulla bontà di un progetto nell’interesse dei cittadini di Ardea, e mi sarei aspettato maggiore rispetto dai consiglieri impegnati nella commissione trasparenza.
Purtroppo la maggioranza ha impedito a me e a tutti i consiglieri di opposizione di svolgere il lavoro per cui i cittadini ci hanno eletto, e questo è inaccettabile. Al riguardo voglio ringraziare i colleghi di opposizione Tantari e Capraro per la loro presenza e disponibilità”.
Alla riunione in programma nella mattinata del 21 Dicembre erano presenti i responsabili del PD e del PSI locale, i quali affermano: “Siamo indignati per quanto è accaduto in commissione trasparenza, crediamo tuttavia utile aver convocato una commissione su un tema molto importante, quale la gara di affidamento del servizio di efficientamento energetico, e ringraziamo innanzitutto il presidente Giancarlo Rossi ed i consiglieri Capraro e Tantari che puntuali si sono presentati alla riunione. Questa è un’ulteriore dimostrazione di inadeguatezza e di indifferenza di Luca Di Fiori e i suoi rispetto alle reali problematiche dei cittadini”.