Sciopero aerei venerdì 17 marzo 2023: voli a rischio e fasce orarie garantite. Per lo sciopero, i sindacati impegnati nell’agitazione adotteranno strategie diverse. Alcune realtà terranno uno stato di agitazione per sole 4 ore, mentre altre realtà faranno mancare il servizio addirittura per 24 ore consecutivo. Su questo modus operandi, si baserà lo sciopero areo sulle condizioni di precariato del personale, la mancanza di tutele per i lavoratori e i famosi tagli del personale all’interno delle compagnie (ITA in primis),
Sciopero aerei per venerdì 17 marzo 2023
Il 17 marzo, almeno sentendo i sindacati della sfera aeroportuale, si punta a un blocco dell’intero settore aereo sul suolo italiano. Le agitazioni del mondo aereo non interessano solo l’Italia: da febbraio 2023, già in Germania si registravano le prime agitazioni sindacali per il comparto aereo europeo. Ora, il fiume di proteste è arrivato anche in Italia, con le varie sigle sindacali pronte a mettere in piedi disagi tra cancellazioni dei voli, oltre a variazioni di orari tra partenze e arrivi.
A preoccupare sono le iniziati delle sigle “Flati trasporti e servizi”, “OSR CUB Traporti” e CUB, che attualmente interessano il personale della sicurezza e i dipendenti dei servizi all’interno dell’aeroporto di Milano Linate, che hanno annunciato uno sciopero per 24 ore consecutive. Un disagio che, secondo le stime, toccherà almeno 100 mila passeggeri nella giornata di venerdì 17 marzo. Di seguito, ecco gli orari di sciopero che seguiranno le varie sigle sindacali, come riportate anche da Il Messaggero:
- le sigle Flati trasporti e servizi, Osr Cub trasporti e Cub si fermano per 24 ore (in particolare su Milano Linate);
- il personale aeroportuale dell’aeroporto di Pisa si fermerà per 4 ore, dalle 10 alle 14;
- il personale nazionale iscritto alla Ugl-Ta dalle 11 alle 15;
- il personale Air Dolomiti dalle 13 alle 17;
- il personale Atitech di Roma Fiumicino dalle 13 alle 17;
- il personale della società Gh Catania dalle 10 alle 14.
Gli iscritti alla sigla sindacale di CUB, manterranno uno stato di agitazione prolungato, in un periodo che andrà dal 18 marzo al 5 aprile 2023.
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