Sono sempre più i quartieri di Roma stanno diventando ostaggio di bande che si rendono protagoniste di episodi di violenza. Non solo Trastevere, ma anche Talenti è sempre più preso di mira per auto cannibalizzate, furti in appartamenti, scippi, furti in locali commerciali ed episodi di violenza minorile. Tra gli altri anche l’incendio doloso nel parco giochi di via Capuana, già preso di mira con numerosi atti vandalici.
I residenti vivono nel terrore
Ormai i residenti vivono nel terrore. Una paura che si somma ad angoscia quando si pensa che autori di queste scorribande sono baby gang. Il fenomeno di auto in sosta depredate di mascherine, catalizzatori, marmitte e tutto quanto è rivendibile o comunque utilizzabile, è ormai una storia ‘vecchia’ a Talenti. Una questione che, però, al momento non ha trovato soluzione, lasciando i proprietari di auto, ogni giorno, nell’incertezza di trovare la propria auto ‘cannibalizzata’.
Quartiere ostaggio di teppisti senza scrupoli
Fenomeni inquietanti quelli registrati dai residenti che hanno paura ad andare in giro. Paura di restare vittime di bande di ragazzini senza scrupoli, pronti anche all’uso della forza pur di portare a compimento i loro piani criminali. Si sentono ostaggi di questi teppisti gli abitanti di Talenti e vogliono poter mettere un freno al ripetersi di vicende che non solo provocano danni economici, ma mettono in pericolo l’incolumità delle persone.
Il Comitato di quartiere organizza un sit-in e una raccolta firme
Per questo motivo il Comitato di quartiere Talenti ha organizzato un sit in con una raccolta firme finalizzata a sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche l’amministrazione e le forze dell’ordine. L’appuntamento è fissato per lunedì 13 marzo alle 19 in via Corrado Alvaro di fronte alla Chiesa di san Mattia e, ovviamente, è aperto a tutti coloro che sono interessati a mettere fine a questi episodi di violenza.
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