Civitavecchia. Una grave e violenta aggressione che si era verificata proprio nei pressi di un bar del posto, e che ha comportato, ora, la sua chiusura temporanea per la durata di 10 giorni, con provvedimento immediato notificato dal Questore. Ma cosa era successo? Una lite, alla fine dell’anno scorso, particolarmente audace e violenta, che aveva comportato il ferimento di una persona, in modo grave. Senza contare che poi, i controlli stessi portati avanti negli ultimi mesi, avevano dimostrato coma una parte degli avventori fosse caratterizzata da persone risultate gravate da precedenti di polizia.
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Lite violenta in un bar di Civitavecchia: grave un uomo
Un lite spaventosa, un grave ferimento con una persona in gravi condizioni, e una frequentazione non proprio ideale. Tutto ciò ha innescato la chiusura temporanea di un locale della zona. Nel dettaglio, si tratta di un bar di Civitavecchia, nei pressi del quale era stata registrata una grave aggressione, dovrà restare chiuso per 10 giorni in quanto, in applicazione dell’articolo 100 del TULPS -Testo Unico di Pubblica Sicurezza-, il Questore di Roma ne ha disposto la sospensione temporanea della licenza per ragioni di ordine e sicurezza pubblica.
La chiusura del locale con provvedimento del Questore
Alla fine dello scorso anno, in prossimità del bar in questione, era scaturita una lite che aveva portato al ferimento di una persona che aveva dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso con una prognosi di 30 giorni. Inoltre, sempre negli ultimi mesi, all’interno dello stesso locale, gli agenti del commissariato di via della Vittoria, hanno controllato più persone risultate gravate da precedenti di polizia. Lo stesso commissariato delle cittadina portuale ha segnalato tali evidenze alla Divisione di Polizia Amministrativa che ha prodotto un’istruttoria grazie alla quale il Questore Carmine Belfiore ha emesso un provvedimento che sospende al titolare del bar la licenza per 10 giorni. Il provvedimento è stato notificato dagli agenti del commissariato Civitavecchia che, come previsto dalla normativa, hanno affisso sull’entrata del locale il cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.
