Il caso di Denise Pipitone rappresenta una delle vicende più intricate e misteriose della cronaca italiana contemporanea. Un caso di sparizione tra i più ingarbugliati di sempre, che non ha ancora una soluzione. Sono passati molti anni, oggi, dal quel lontano 2004, quando la piccola Denise, di soli 4 anni, scomparve nel nulla a Mazara del Vallo, senza lasciare nessuna traccia dietro di sé. Da allora, la cronaca non ha mai smesso di raccontare la vicenda, riempiendosi di particolari che hanno avuto il solo merito di aumentare ancora di più anche le domande intorno alla vicenda.
Denise Pipitone, prelevato il Dna della 20enne bosniaca
In questi giorni, un ulteriore tentativo. Una ragazza di 20 anni che vive in un alloggio popolare nella periferia nord Est di Roma, di nome Denisa, presenta fin troppi particolari in comune con la bambina scomparsa in quel primo settembre del 2004. E, infatti, come rivelato anche dalla trasmissione televisiva Quarto Grado, nella giornata di martedì scorso, le sarebbe stato prelevato un campione di Dna salivare per poterlo comparare proprio con quella di Denise Pipitone, così da togliere ogni dubbio. Tuttavia, le congruenze non sono perfette, sin dalla loro posizione anagrafica. Certo, Denisa e Denise hanno un nome simile, se non uguale, ma la prima cosa che balza subito all’occhio è che le due, ad oggi, non sarebbero coetanee: la giovane ragazza rom, di origini bosniache, infatti, sarebbe nata nel 2002, ovvero due anni dopo la bambina siciliana.
La ragazza non ha riconosciuto il padre naturale di Denise
Quando è stata raggiunta dagli inviati della trasmissione ”Quarto grado”, la 20enne Denisa ha raccontato di essere cresciuta insieme alla nonna, in Bosnia, e che all’età di tre anni sarebbe andata per poco tempo una prima volta in Italia, per poi farci ritorno ben cinque anni fa. Denisa, poi, ha anche spiegato di non aver mai conosciuto sua madre. Un altro particolare: quando i carabinieri si sono diretti da lei per prelevare il campione di saliva, avrebbero mostrato alla ragazza anche una foto di Pietro Pulizzi, il papà naturale di Denise Pipitone. Tuttavia, la giovane bosniaca pare non l’abbia riconosciuto.
Il commento dei genitori in un comunicato stampa
Per quanto riguarda i genitori di Denise Pipitone, invece, Piera Maggio e Pietro Pulizzi, alla notizia hanno voluto commentare con un comunicato stampa: “Non eravamo a conoscenza di tale accertamento. Rimaniamo sempre speranzosi ma con i piedi ben piantati a terra in attesa di notizie concrete. Non possiamo permetterci illusioni dolorose”.