Aveva contratto un debito per droga che gli è costato letteralmente caro. Minacciato e costretto a subire violenze, il pusher – un ragazzo di 25anni – era disposto a tutto per di ottenere il proprio denaro. Denaro che nel giro di pochi giorni era letteralmente lievitato passando dagli iniziali 2.500 euro ai 9mila. Un vero e proprio incubo per la vittima al quale gli agenti di polizia – grazie a delle specifiche indagini – hanno messo la parola fine.
Il debito per droga e le minacce
La vicenda ha inizio alla fine dello scorso anno quando l’uomo avrebbe venduto hashish, marijuana e cocaina ad un cliente per un valore di circa 2500 euro. Il “cliente” non avrebbe saldato subito il debito e per questo avrebbe subito violenze e minacce volte ad ottenere il credito che, in pochi giorni, sarebbe arrivato a 9000 euro. Una situazione davvero insostenibile per la vittima alla quale le indagini poi condotte dalla polizia hanno messo la parola fine.
Le indagini e l’arresto
Infatti, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di via della Vittoria, a seguito di approfondite indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno proceduto all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di un 25enne, gravemente indiziato del reato di estorsione e cessione di sostanze stupefacenti. Nella fattispecie, le indagini hanno portato a raccogliere una serie di elementi che hanno permesso alla Procura stessa di chiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari la misura cautelare a carico del 25enne.
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