Farmacie stupefacenti nel Comune di Alatri, Frosinone, che vendevano droghe ai loro clienti, e specializzate soprattutto in oppioidi e cocaina. Un volume ed un traffico che non è di certo passato in inosservato ai Nas che hanno effettuati i controlli sulle loro movimentazioni e che alla fine ha portato ad una serie di arresti e misure cautelari.
Farmacie stupefacenti ad Alatri: incastrate dai NAS
Così, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina, dopo una lunga e complessa attività investigativa, coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Frosinone, hanno dato esecuzione all’interno del Comune di Alatri, ad una ordinanza di applicazione per 4 misure cautelari personale, 2 arresti domiciliari, 1 obbligo di dimora nel Comune di Alatri, e un obbligo di presentazione alla P.G., oltre ad un sequestro preventivo di una somma pari a 17.000 euro nei confronti di ulteriori 3 soggetti, ora indagati per concorso nei reati di detenzione illecita di sostanze di stupefacenti, spaccio e truffa aggravata nei confronti dello Stato. Ecco nel dettaglio cosa è stato scoperto dalle indagini.
Le indagini e gli accertamenti: traffico di oppiacei e cocaina
Le indagini messe in atto sono state innescate da una serie di controlli da parte dei NAS di Latina sulla corretta distribuzione di farmaci da parte di alcune farmacie sul territorio all’interno di diverse farmacie, che a quanto pare mostravano un volume eccessivo di prescrizioni di un farmaco dall’effetto stupefacente il cui principio attivo è composto da Ossicodone, un oppiaceo. Da qui, infatti, sono partite le indagini che si sono munite di fotografie, analisi dei tabulati telefonici, ricognizioni, intercettazioni telematiche e ambientali, al fine di vederci chiaro. Alla fine ne è emerso che le farmacie avevano messo in piedi un vero e proprio traffico di oppiacei. Quattro degli indagati, inoltre, pare siano invischiati anche nello spaccio della cocaina, come hanno evidenziato gli ulteriori accertamenti condotti sempre dalle autorità competenti.