Influenza e raffreddore, mali di stagione che potrebbero portare guai seri. Come? Per colpa delle medicine utilizzate per curarli. L’Agenzia Europea per i medicinali ha aperto delle indagini per verificare la pericolosità di alcuni farmaci ed è subito scattato l’allarme: “Attenzione, c’è il rischio ischemia“. Alcune medicine sono già state rimosse dal mercato, altre ancora no. Ecco quali sono e come fare per evitarle.
Arriva l’allarme su alcuni farmaci
Le indagini dell’agenzia europea che si occupa di salvaguardare e verificare la dannosità e pericolosità dei medicinali messi in commercio ha fatto scattare l’allarme su alcuni farmaci. Le medicine interessate sono quelle per il raffreddore e l’influenza, che hanno avuto un picco di vendite proprio in questi giorni a causa delle temperature molto basse dopo l’arrivo del freddo in Italia. La sostanza dannosa sarebbe la pseudoefedrina, ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
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Influenza e raffreddore
I medicinali a rischio servono a combattere l’influenza e il raffreddore, ma è bene fare molta attenzione alla loro assunzione perché il principio attivo della pseudoefedrina può portare ad un rallentamento o una diminuzione dell’afflusso di sangue al cervello e causare un’ischemia cerebrale. I primi sintomi che si manifestano sono: mal di testa, nausea, vomito e svenimento. Prima di assumere questi farmaci, è meglio contattare sempre il proprio medico di base. La Prac (Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza) sta svolgendo dei test e delle indagini proprio in queste ore.
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Ecco quali sono i farmaci a rischio ischemia
La sostanza dannosa è proprio la pseudoefedrina, che si trova in alcuni farmaci adatti a curare le influenze stagionali. Le medicine a rischio sono: Actifed, Aerinaze, Aspirin Complex, Clarinase, Humex rhume e Nurofen Cold and Flu. Erano già segnalati perché le controindicazioni sono molto forti e possono comportare rischi molto gravi per l’organismo, quali ictus e infarto. Non è ancora chiaro se queste sostanze verranno ritirate dal commercio o meno, è quindi importante prestare la massima attenzione.