Si era presentato insieme ad altri due minori in Commissariato e stava aspettando l’assegnazione presso una casa famiglia, quando ha iniziato ad accusare forti dolori. Gli agenti presenti si sono immediatamente prodigati e hanno dato l’allarme al 118 per far intervenire personale sanitario. Ma la vicenda è andata via via degenerando fino a quando il giovane ha dapprima preso a testate una colonna, poi ha sfilato il laccetto del cappuccio della sua felpa e se l’è avvolta intorno al collo, come se volesse strozzarsi.
Il giovane crea il caos negli uffici del Commissariato
È successo ieri pomeriggio negli uffici del Commissariato di San Lorenzo a Roma. Doveva essere un servizio di routine per i poliziotti: dovevano predisporre l’assegnazione dei tre minori stranieri non accompagnati a una casa famiglia. All’improvviso, però, è stato il caos. Il ragazzo, un 17enne, ha perso il controllo, non si sa per quale motivo ha dato in escandescenza e dopo essersi lamentato per forti dolori alla testa e alla pancia ha iniziato a dare testate contro una colonna.
Il 17enne bloccato mentre si stringeva un laccetto intorno al collo
L’atmosfera negli uffici del Commissariato è, evidentemente, diventata tesa, ma non tanto da far perdere lucidità al personale in servizio in quel momento che mentre dava l’allarme al 118 si è premurato di tenere sott’occhio il giovane che, non contento, si era avvolto intorno al collo il laccetto della felpa tentando di nascondersi dietro i suoi due amici. A quel punto gli agenti hanno bloccato il giovane al fine di tutelare la sua stessa incolumità fino all’arrivo dei sanitari del 118 ai quali è stato affidato per essere sottoposto alel cure del caso.
Nonostante la grande tensione provocata dalla vicenda, per fortuna, non si sono registrate conseguenze più serie per il 17enne che aveva provocato il caos o per altre persone presenti in quel momento.