Una primavera all’insegna delle novità quella che sta per attendere la Capitale. Diverse le nuove aperture che a partire dal mese di marzo animeranno il centro di Roma: attività commerciali, laboratori, hotel di lusso, brand in voga tra i giovani, insomma un vero e proprio rilancio quello atteso nel corso nel prossimo mese e che si rifletterà anche sull’occupazione, tanto penalizzata dalla pandemia di Covid-19.
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Le nuove aperture a Roma
Si parte dalla centralissima via del Corso dove, nel mese di marzo è pronto ad aprire i battenti l‘hotel Six senses che replica in Italia il fortunato successo ottenuto ad Ibiza. Oltre 96 camere, un roofgarden e una spa. A firmare il progetto l’architetto Patricia Urquiola, l’edificio occuperà del XV secondo all’inizio della strada. Ma non solo. A seguire, nel mese di aprile arriverà anche il declamato hotel Nobu la cui cucina stellata è famosa in tutto il mondo. A giugno in Piazza Augusto Imperatore aprirà Bulgari la cui apertura non avrà effetti solo in centro in quanto è molto probabile che venga aperto un distretto orafo all’Eur grazie alla collaborazione con un altro prestigioso brand quale Fendi. Un interessante novità arriva anche sul versante del commercio: la nota catena di caffetteria statunitense Starbucks arriverà, finalmente, anche a Roma, negli spazi di Galleria Alberto Sordi. L’inaugurazione è attesa a ridosso delle festività pasquali.
Le parole dell’Assessore Onorato
Insomma, le novità che attendono la Capitale in primavera e in particolare a partire dal mese di marzo sono davvero tante. Le nuove aperture in programma rappresenteranno anche un nuovo stimolo per l’economia: ‘Stiamo lavorando incessantemente con l’obiettivo di velocizzare l’apertura dei nuovi alberghi a 5 stelle che creeranno nuovi posti di lavoro, porteranno nuova ricchezza all’economia cittadina e miglioreranno sensibilmente l’arredo urbano e il decoro della città’, queste le parole dell’assessore al Turismo Alessandro Onorato. Inoltre, stando alle stime, le nuove aperture potrebbero dare lavoro ad almeno 8mila persone.
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