Da tanto si parla degli sgomberi di Nuova Ostia, con gli alloggi popolari del quartiere liberati dagli occupanti abusivi. Nello spin-off di Suburra, Suburraeterna, la serie televisiva di Netflix è pronta a simulare una simile scena. Infatti, la nuova serie tv con protagonista Giacomo Ferrara nel ruolo di Spadino Anacleti, è pronta a entrare nel vivo delle problematiche del territorio lidense, romanzandole per ovvi motivi televisivi.
Su Netflix, Suburra simula gli sgomberi di Nuova Ostia
La situazione che verrà ripresa da Suburraeterna, riguarderà le palazzine rosse tra via Domenico Baffigo e via dell’Idroscalo. Qui, infatti, verrà inscenata una protesta popolare dei residenti, che si opporranno agli sgomberi imposti probabilmente dal Comune di Roma all’interno della storia cinematografica. Una protesta massiccia, dove i residenti, all’interno della storia, calano striscioni sulla palazzina e arrivano a lanciare immobili giù dai balconi.
Dinamiche da guerra civile, dove gli attori principali sono gli stessi proprietari delle case nella realtà. Secondo voci di corridoio arrivate a “Il Corriere della Città”, gli inquilini per affittare le proprie dimore alla produzione, al fine di girare la scena, hanno ottenuto un compenso vicino ai 1000 euro. Inoltre, se per motivi di regia la casa venisse vandalizza, come i mobili lanciati dal balcone, la produzione cinematografica salderà tutti i danni ricomprando arredamenti nuovi per quelle persone.
Insomma, per qualcuno sarà l’occasione per “rifarsi casa” a spese di Netflix. A parte gli scherzi, ancora una volta la produzione di Suburra scrive una storia attorno ai problemi reali del litorale romano. Proprio la scorsa settimana, nelle stesse case rosse di via Domenico Baffigo, venivano colti in flagrante quattro soggetti che occupavano un’abitazione residenziale pubblico. Questo all’interno di uno stabile che oggi è sotto la gestione di Ater, ovvero della Regione Lazio. Oltre a trattare puntualmente un fatto di cronaca, Netflix probabilmente riesce anche a prevedere quale situazione verrebbe fuori dagli sgomberi di Nuova Ostia, semmai avvenissero in futuro.
Ostia non è Suburra: i lidensi contro la serie tv che infanga la città