Gravissime le condizioni di salute di un operaio, caduto probabilmente per il maltempo giù da un impalcatura all’interno della Caserma dell’Esercito di Pietralata. Non sono ben chiare le dinamiche dell’incidente che hanno portato l’uomo a cadere di sotto, riportando fratture e traumi multipli che tengono allarmati i medici del Policlinico Umberto I, ovvero la struttura dove il lavoratore è stato ricoverato in codice rosso dopo la caduta.
L’operaio caduto dall’impalcatura a Roma
L’operaio è un uomo di 49 anni, originario dell’Egitto. Stava lavorando presso la Caserma Gandin dell’Esercito Italiano a Pietralata, quando per motivi da chiarire si è ritrovato giù dall’impalcatura e con numerosi danni riportati su tutto il corpo. Il lavoratore, attivo all’interno di una ditta esterna all’Esercito e impegnata nella caserma con un regolare appalto, è stato trasportato immediatamente in codice rosso presso l’Umberto I.
L’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 11.30 del mattino, quando i militari hanno chiamato i soccorsi per la spaventosa caduta dell’uomo da diversi metri di altezza. Dalle prime testimonianze emerse, l’operaio stava compiendo una manutenzione a quattro metri di altezza e sopra un impalcatura, quando per ignoti motivi è stato sbilanciato e si è ritrovato giù dalla struttura per il lavoro edile. Successivamente al volo, le condizioni del signore sono apparse subito gravose.
L’uomo nordafricano era assunto con regolare contratto di lavoro al momento dell’incidente. Secondo i primi riscontri dei medici interni alla struttura dell’Umberto I, l’uomo avrebbe un trauma cranico, oltre a danni nella zona della spalla e il costato. Gli stessi sanitari, però, escludono che il paziente sia adesso in pericolo di vita. Il grave incidente occorso al cittadino egiziano, nuovamente sottolinea la necessità di un piano di sicurezza sul posto di lavoro, soprattutto poi nei mestieri edili e manufatturiero, in un ambito che già nel 2022 ha mietuto tantissime vittime durante le ore lavorative per gravi incidenti.