Arrivano le ultime due puntate de “Il nostro generale”, la serie televisiva della Rai che ripercorre le gesta del generale Alberto Dalla Chiesa. Il protagonista interpretato dal noto attore Sergio Castellitto, ha trovato una fortissima accoglienza da parte del pubblico e soprattutto dalla critica cinematografica. Una storia che ripercorre fedelmente tutta la vita dell’eroe italiano, entrando anche in particolari meno noti al grande pubblico televisivo.
Anticipazioni Il Nostro Generale stasera in tv
Stasera, martedì 17 gennaio 2023, andranno in onda gli ultimi due episodi. Questa miniserie ‘evento’, lo ricordiamo, è stata suddivisa in quattro serate in totale in prime time con due episodi per ciascun appuntamento. Oggi, pertanto, arriveremo alla conclusione della storia. Ma cosa accadrà nelle ultime puntate? Ecco tutte le anticipazioni.
Cosa vedremo nel settimo episodio
L’episodio 7, è denominato “Il ritorno”. Qui, il generale Alberto Della Chiesa presenta Emanuela ai figli, ma il suo momento di serenità dura poco. Infatti, contemporaneamente i terroristi uccidono il generale Enrico Riziero Galvaligi, suo caro amico e collaboratore nelle azioni di polizia. In tutto ciò, scoppia anche lo scandalo della loggia massonica denominata “P2”. Nelle indagini, emerge che, in un momento di debolezza, anche il generale Dalla Chiesa aveva fatto richiesta di iscrizione. Sul finire della puntata, il fratello di Patrizio Peci viene rapito per vendetta. Dalla Chiesa, con il pretesto di una promozione lavorativa, viene allontanato dagli incarichi operativi all’interno dell’Arma.
Anticipazioni ultimo episodio Il nostro Generale
L’ottavo e ultimo episodio della serie televisiva “Il nostro generale”, viene chiamato “Sagunto”, Qui, sotto la guida del nuovo capo, Giovanni Senzani, i terroristi processano e uccidono il fratello di Patrizio Peci. Ma sono gli ultimi colpi di coda di un’organizzazione colpita dalle dichiarazioni dei pentiti e ormai destinata alla sconfitta. Siamo nel 1982, con il generale Alberto Dalla Chiesa che accetta di tornare a Palermo come prefetto, per riprendere la sua storica lotta contro la mafia palermitana. Gli vengono promessi poteri speciali dal Governo italiano, con questi che però non diventeranno mai effettivi. Praticamente, il Generale a Palermo combatte la mafia in totale isolamento e senza l’aiuto dello Stato. Una situazione che porterà al più tragico degli epiloghi: il 3 settembre 1982 viene assassinato dalla mafia, insieme a Emanuela in via Carini.