Roma. Spacciare non è di certo un’attività tranquilla. Non bisogna guardarsi le spalle solamente dalle forze dell’ordine, ma anche dall’eventuale concorrenza su piazza, oltre che da clienti particolarmente turbolenti. Insomma, non si tratta di un ”lavoro” per deboli di cuore, e non è inconsueto che molti addetti ai lavori portino con sé delle armi, per proteggersi da eventuali situazioni critiche. In alcuni casi, non si tratta di oggetti ”convenzionali”. Nell’ultimo caso che vogliamo raccontarvi, il soggetto spacciava per le vie del quartiere con un’arma di grosso taglio, nel senso letterale del termine. Infatti, l’uomo aveva optato per un machete, per proteggersi dalle eventuali incursioni dei suoi competitors. Di certo un oggetto non facile da occultare, e per questo non è passato inosservato ai militari che lo hanno arrestato in flagranza di reato.
Roma, grosso giro di spaccio a Tor Bella Monaca: arrestato il latitante Davide Pasquali
A spasso con un machete per lo spaccio a Tor Bella Monaca
Nel quartiere di Tor Bella Monaca, in via Santa Rita da Cascia, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato, un cittadino del Marocco di 24 anni disoccupato e con precedenti. Il giovane è stato notato dai militari aggirarsi con fare sospetto e a seguito del controllo trovato in possesso di un machete che è stato sequestrato. A seguito della successiva perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto un panetto di hashish del peso di circa 80 grammi, e la somma contante di 1645,00 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. Dagli accertamenti è emerso che l’abitazione nella quale risultava dimorare il 24enne, di proprietà del Comune di Roma, era stata occupata abusivamente dallo straniero, che tra l’altro risulta già essere stato denunciato in passato per lo stesso motivo, pertanto, i militari hanno provveduto al sequestro penale dell’immobile.