Roma. La scomparsa di Papa Ratzinger — avvenuta lo scorso 31 dicembre, proprio a ridosso della fine dell’anno — ha lasciato un enorme vuoto nel mondo ecclesiastico. La salma del Pontefice è stata esposta ieri a San Pietro e numerosi i fedeli accorsi per prestare l’ultimo saluto a Benedetto XVI, i cui funerali si terranno il prossimo 5 gennaio. In questa circostanza, Atac fa sapere che aumenterà i servizio così da favorire l’afflusso dei fedeli in Vaticano.
Trasporti potenziati in vista delle esequie di Papa Ratzinger
‘Per favorire l’afflusso di fedeli in Vaticano, a partire da oggi e fino ai funerali del Papa Emerito Benedetto XVI del prossimo 5 gennaio, ATAC potenzierà i servizi sia in metro che in superficie. Al tempo stesso verranno rafforzati anche i presidi di territorio per offrire maggiore assistenza e capacità di intervento nei punti di maggiore afflusso dei viaggiatori’, inizia così la nota di Atac che prevede una capillare opera di potenziamento dei trasporti.
In particolare, per quel che riguarda la metro potenziato il servizio sulla linea A: ‘Più treni sulla metro A. Oggi e domani sono previsti 25 treni in servizio sulla linea A, in aumento rispetto alla normale programmazione. Nella giornata delle esequie, in particolare dalla mattina fino al termine della cerimonia e del conseguente deflusso, il numero dei treni programmati in servizio aumenterà progressivamente fino a 28 rotabili’.
Autobus e presidi sul territorio
Ma c’è dell’altro. Potenziati anche gli autobus e i presidi sul territorio: ‘Più bus sulle linee 64 e 40. Il numero dei bus in servizio sulle linee 64 e 40, che collegano Termini e San Pietro e Termini con Borgo Sant’Angelo, verrà aumentato a partire da oggi e fino al 5 gennaio. In particolare, sulla linea 40 i bus in linea aumenteranno da 9 a 12, e sulla 64 da 15 a 20. Nel giorno delle esequie, nei quattro principali nodi di accesso alla rete metropolitana, Anagnina, Laurentina, Termini e Ottaviano, sarà presente personale ATAC con il compito di fornire assistenza e informazioni ai clienti per facilitare l’utilizzo della rete di trasporto e l’acquisto dei titoli di viaggio.
Nella stazione di Ottaviano è stata raddoppiata la presenza di operatori di stazione e intensificatala presenza di guardie giurate. Prevista anche una squadra di pronto intervento a presidio degli impianti di traslazione di Termini e Ottaviano, dove è in corso un’attività del Simu per consentire la riapertura dell’ingresso di via Barletta, chiuso per ragioni legate allo stato del manto stradale, che dà accesso al montascale, in modo da favorire a tutti l’accesso alla stazione’, conclude la nota.
Benedetto XVI, la salma di Papa Ratzinger verrà esposta dal 2 gennaio a San Pietro: come visitarla