“Caro Babbo Natale, fai che il servizio della Roma-Lido migliori con l’anno nuovo”. Scherzosamente, crediamo sia stato questo il desiderio da far realizzare a Santa Claus in vista delle festività natalizie, vedendo anche gli ultimi 365 giorni della linea ferroviaria che collega il territorio di Ostia Lido al Centro Storico capitolino. Una tratta carontiana, tra continui disservizi, disagi, ritardi dei mezzi e, perché no, profondo degrado.
Roma-Lido, la banchina sporca di Eur Magliana
Prendendo uno degli ultimi post polemici della pagina Facebook di Roma Fa Schifo, oggi la nostra attenzione cade sulle condizioni in cui vive la banchina di Eur Magliana. Se la politica del IX Municipio di Roma Capitale discute la possibilità di cambiargli nome per avere un incremento turistico su quel quadrante di territorio (si pensava “Eur Colosseo Quadrato”), l’altra faccia della medaglia è il profondo stato di trascuratezza che vive la stazione ferroviaria.
Non si vuole fare una colpa a quegli operatori che magari tutti i giorni si dannano dietro il riordino di questo posto, perché sappiamo come i problemi partano da più in alto e toccano tutto il sistema legato alla Roma-Lido. Eppure c’è la necessità di raccontare oggi la fermata di Eur Magliana, tra cicche di sigaretta in per terra (quando all’interno della stazione è vietato fumare) oppure i sedili delle banchine invasi da spazzature di tutti i tipi.
Dopotutto parliamo del primo anello che collega la Roma-Lido alla Metro B, venendo da Ostia. Parliamo di una stazione, che partendo da Roma per andare nel X Municipio, vede arrivare un treno con la media di ogni 15 minuti nei giorni fortunati, anche un’ora quando si vengono a creare disagi. In quel lasso di tempo, a un pendolare può venir voglia di sedersi su un sedile della banchina per non farsi l’attesa in piedi? Crediamo sia un pensiero normale.
Una scena davanti agli occhi dei turisti
Il decoro delle stazioni, quindi non solo Eur Magliana, ma anche Tor di Valle o Cristoforo Colombo per citarne alcune, è una scena che non vedono solo i pendolari locali. Le scene della Roma-Lido vengono viste anche dai turisti che vengono a Roma, considerato come questa linea collega su tre quattro punti strategici: il turismo balneare di Ostia; il turismo archeologico di Ostia Antica; il turismo congressuale rappresentato dall’Eur e quello storico-artistico presente dalla stazione di Piramide in poi.
La necessità di un rilancio di questa linea ferroviaria, vincitrice per la sesta volta consecutiva del nefasto premio di “Peggior linea d’Italia”, dovrebbe stimolare l’iniziativa di politica locale e regionale. Basti pensare come questa tratta sia vissuta ogni giorno da centinaia di migliaia di pendolari, in quanto attraversa importanti Municipi di Roma come il X, il IX, l’VIII e arrivi alle porte del I Municipio a Piramide. Partire dalla corretta pulizia di una stazione, può essere il primo, seppur piccolo, passo per riqualificare questa tratta ferroviaria.
Tra guasti e mezzi fatiscenti, il 2022 è l’anno peggiore per il trasporto pubblico di Roma