Il Comune di Pomezia, guidato dal Commissario Straordinario, il Viceprefetto Giancarlo Dionisi, è stato protagonista dell’ultima puntata di Cartabianca. A parlarne del territorio in provincia di Roma, un botta e risposta tra la giornalista Bianca Berlinguer e il suo opinionista più famoso, lo scalatore e artista Mauro Corona. La puntata della trasmissione, infatti, ha affrontato l’argomento di come in città si sia preferito utilizzare i fondi per aiutare le famiglie più bisognose, piuttosto che spenderli in luminarie in giro per il territorio.
Gli aiuti alle famiglie in difficoltà di Pomezia per Natale
La scelta del Commissario Straordinario, il Viceprefetto Giancarlo Dionisi, non ha avuto una mediaticità solamente locale, ma ha fatto imporre la notizia anche all’interno delle rassegne stampa nazionale. Ne è l’esempio lampante come il fatto abbia raggiunto gli studi della Rai, venendo discusso all’interno dello storico format di Cartabianca con la giornalista Bianca Berlinguer. E’ proprio la figlia di Enrico Berlinguer a suggerire l’episodio a Mauro Corona, raccontandogli la scelta del Commissario del Comune.
Corona, che all’interno del proprio operato artistico, in veste di scrittore e poi sculture, si è sempre distinto per posizioni volte alla riacquisizione del lato umano davanti alla realtà, non poteva che accogliere con entusiasmo la notizia. Anzi, ha sottolineato come “il Commissario ha fatto benissimo ad aiutare le persone in difficoltà. Dovrebbe succedere ovunque così”. L’immagine di una città più spoglia di decorazioni natalizie, ma che riesce a scaldare i cuori con gli aiuti verso le persone meno fortunate.
Come detto dal Comune di Pomezia sul proprio profilo Facebook: “Nella puntata del 20 dicembre si è parlato anche della scelta dell’Amministrazione commissariale di non installare le luminarie e destinare risorse alle famiglie in difficoltà economica, come esempio virtuoso e di oculatezza di gestione delle risorse”. Dopotutto, il virtuosismo della città si vede anche dalle politiche sociali che riesce a elaborare negli interessi delle fasce più deboli.