Previsto per domani, venerdì 16 dicembre, uno sciopero generale in reazione alla legge di bilancio approvata dall’Esecutivo. Dura la reazione dei sindacati che, di tutta risposta, hanno indetto una settimana di mobilitazioni che culmineranno, per l’appunto, nello sciopero di domani. Le proteste coinvolgeranno vari settori, dai trasporti alla pubblica amministrazione, fino alle autostrade e ai benzinai. Ad indire la settimana di mobilitazione le sigle sindacali Cgil e Uil, contro una ‘legge di bilancio contro il lavoro, sbagliata e da cambiare’.
Sciopero dei trasporti a Roma venerdì 16 dicembre 2022: a rischio metro e bus, gli orari
L’ondata di protesta in tutta Italia
L’ondata di protesta ha riguardato tutta Italia. La prima regione a mobilitarsi lo scorso 12 dicembre è stata la Calabria, a seguire il 13 dicembre Sicilia e Umbria per poi passare a Trentino, Valle d’Aosta, Veneto e Puglia il 14 dicembre scorso. Ad incrociare le braccia oggi, 15 dicembre Marche, Abbruzzo e Piemonte. In sciopero infine, domani Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio.
La situazione a Roma
Nella Capitale, ad incrociare domani le braccia i lavoratori di Atac, Roma Tpl, Cotral e i treni della Roma-Lido. Per quel che riguarda nello specifico Atac e Roma Tpl, la protesta sarà serale, di quattro ore, con possibili disagi dalle 20 alle 24. Saranno quindi garantite le corse previste sino alle 19,59 alle e poi quelle in programma dopo la mezzanotte e un minuto. Non saranno invece garantite le corse del e linee bus notturne previste prima della mezzanotte e un minuto. Regolari quelle successive.
La protesta Cotral e lo sciopero di Fs Lazio
Ma non finisce qui. Da dopo le 20, e sino alle 23,59, protesta anche in Cotral. Possibili ripercussioni anche nelle attività al pubblico di Roma Servizi per la Mobilità. Oltre alla Cotral, ad Atac e Roma Tpl, incroceranno le braccia anche i lavoratori di Fs del Lazio. Le segreterie regionali dei sindacati Filt-Cgil e UilTrasporti hanno, infatti, proclamato lo sciopero del personale del Gruppo FS Italiane con sede nella regione Lazio dalle 09:01 alle 16:59.
Sciopero generale venerdì 16 dicembre, le ragioni
Elencate dalla Cgil le ragioni delle mobilitazioni, il sindacato contrappone le sue richieste a quelle che invece propone il governo Meloni con la manovra. Di seguito le motivazioni alla base degli scioperi:
- Aumento dei salari detassando gli aumenti dei contratti nazionali;
- conferire tutele a tutte le forme di lavoro, assegnando ai CCNL un valore generale;
- eliminare le forme di lavoro precario;
- una riforma fiscale che rispetti il principio di progressività;
- rivalutazione delle pensioni;
- cancellazione della Legge Fornero;
- risorse per il diritto all’istruzione e per la sanità.