Ha cercato di mettere a segno un colpo ai danni di un’anziana residente in via Tor de Schiavi a Roma. Prima ha chiamato al telefono l’anziana fingendosi il nipote finito in brutti guai e ha chiesto alla ‘nonna’ di raccogliere tutti i soldi che aveva per aiutarlo. La 78enne, ignara del piano che nascondeva quella telefonata, si è premurata di racimolare tutto il contante che poteva per aiutare il nipote. Per fortuna, però, l’anziana non era sola in casa.
La badante dà l’allarme in Polizia
È stata la badante della nonnina a capire che qualcosa non andava, soprattutto quando a bussare alla porta dell’anziana per prendere i soldi non è arrivato il nipote, ma un ragazzo che si è spacciato ‘per un caro amico di suo nipote’. La badante senza perdersi in chiacchiere ha dato l’allarme in Polizia e gli agenti della Volante sono accorsi tempestivi. Quando sono arrivati il giovane era ancora in casa dell’anziana.
Sono bastate poche domande e qualche accertamento per verificare che si trattava di un tentativo di truffa ai danni della 78enne. Il giovane truffatore che era riuscito quasi a mettere a segno il colpo, era un 17enne di Acerra che aveva appena raggiunto Roma, forse proprio con l’intenzione di compiere una serie di truffe ai danni di anziani. E del reato di truffa aggravata ora che dovrà rispondere il 17enne campano finito in manette.
Le forze dell’ordine hanno da tempo avviato una campagna informativa rivolta soprattutto ai rappresentanti della terza età troppo spesso presi di mira dai truffatori. Per fortuna in questo caso la badante si è dimostrata pronta e attenta e senza perdere tempo ha chiesto l’intervento della Polizia evitando che la sua datrice di lavoro restasse vittima di un raggiro.
‘Le sono caduti dei soldi’: presa la banda del bancomat, distraevano gli anziani per poi derubarli