Un raggiro in piena regole per derubare gli anziani di Roma. Infatti, da diverso tempo davanti a uno sportello ATM della Capitale, una banda criminale operava per compiere furti ai danni delle persone anziane. Il metodo era semplice: far cadere una banconota ai loro piedi durante l’operazione, distrarli dicendogli di raccoglierla, sostituire velocemente il bancomat e poi prelevare tutti i risparmi dell’anziano malcapitato, vulnerabile soprattutto per l’età.
I diversi furti agli anziani di Roma
Il metodo andava avanti da mesi, anche perché erano riusciti a riprodurre un bancomat fac-simile della filiale bancaria dove operavano. A metterlo in piedi una gang di ragazzi provenienti dalla Romania, che avevano individuato la vittima perfetta negli anziani che vivono la Capitale. Dopotutto è risaputo: nessun anziano signore, come dimostrano i nostri nonni in primis, è avvezzo al sempre più complesso utilizzo del bancomat.
Basta infatti poco per mandare in tilt e conseguente confusione gli anziani. Una banconota lanciata ai piedi, una ragazza che ti chiede di raccoglierla mentre lasci all’aria il portafoglio aperto, con documenti e bancomat. Qui un abile ladro entra in azione, cercando subito il bancomat, che una volta trovato verrà sostituito con un fac-simile della filiale, per non far emergere subito l’inganno. L’esito è tragico: l’anziano signore si ritroverà con una carta falsa, riprodotta dalla gang criminale, mentre i banditi s’impegneranno a svuotargli il conto con operazioni “monster”.
Le “sentinelle del bancomat”, infatti, non si accontentavano di un semplice prelievo. Loro spendevano soldi non propri per comprare oggetti costosissimi, facendo virtualmente saldare il proprio conto alle povere vittime che derubavano. La banda è stata incastrata grazie alle telecamere di sicurezza dei vari ATM dove colpivano, in immagini che hanno immortalato il modus operandi dei criminali: c’era chi guardava il codice della vittima, il lanciatore delle banconote in terra, chi fermava il potenziale derubato per iniziare il furto. Un gioco che è stato prontamente scoperto e sgominato dagli agenti della Polizia di Stato.