IL PERICOLO VIAGGIA TRA LE BUCHE

Il maltempo dei giorni passati ha provocato, tra i danni maggiori, il dissesto delle strade, con l’apertura di vere e proprie voragini. Tutte le buche che nei mesi passati erano state alla bell’e meglio “tappate”, hanno visto la copertura saltare nel giro di pochissimi giorni, aggravando ancor più la situazione a causa dei pezzi di asfalto e di sassi sparsi per le carreggiate. Gli automobilisti hanno ricominciato a fare slalom per cercare di evitarle, ma non sempre questo è possibile. Di notte, poi, o quando piove, vederle è praticamente impossibile, per cui caderci dentro è quasi inevitabile. Per quanto riguarda il territorio di Pomezia, viste le imminenti elezioni, chiediamo agli amministratori di fare qualcosa di più incisivo rispetto a quanto fatto finora, visto che si è rivelato inutile. Per Ardea, invece, visto che si vota solo nel 2012, dobbiamo solo sperare che i politici si muovano a compassione e decidano di dare una sistemata laddove serve. I problemi sono ancora maggiori quando ci sono “dubbi” sulle competenze. Virgolettiamo perché in realtà i vari Enti sanno benissimo quali sono le strade di loro proprietà e quindi sulle quali devono garantire la manutenzione, ma lo “scaricabarile” è un ottimo sistema per prendere tempo e risparmiare soldi. Uno di questi casi, come ci segnala una lettrice, è via Ardeatina, a partire dal Raccordo Anulare, quindi sul territorio comunale di Roma, fino ad Ardea, con maggiore concentrazione dalle parti di Santa Palomba, quindi all’altezza di Pomezia. La strada è provinciale, quindi dovrebbe essere Palazzo Valentini ad occuparsene, ma a quanto pare non lo fa nel modo corretto. “Sento il dovere di denunciare a chi di competenza – dichiara la signora Rossella D’Orazio – come già fatto da tanti altri cittadini, lo stato di grande pericolosità della strada Ardeatina, dal GRA a Santa Palomba. Lo stato di dissesto è tale che quasi tutti i veicoli, autocarri compresi, sono costretti a viaggiare al limite della mezzeria, con altissimo rischio di scontri frontali. E sapete quanti grossi camion percorrono l’Ardeatina! Ma l’altro gravissimo rischio è comunque di fare incidenti tentando di schivare le voragini o di caderci dentro scassando le macchine!”. La signora Rossella ha inviato una e-mail certificata, che equivale ad una lettera raccomandata, alla Provincia di Roma per segnalare il problema, ma, ovviamente, non ha ricevuto risposte. “Ormai da mesi si attende un intervento di ripristino del manto stradale, ma la situazione invece peggiora di giorno in giorno. La situazione non è più sostenibile, soprattutto con il buio e la pioggia. Forse è necessario che qualcuno di noi che la percorriamo quotidianamente ci lasci la pelle per avere la vostra attenzione?”, conclude nella lettera indirizzata alla Provincia. Domanda più che lecita, visto che troppe volte si è pensato al rimedio dopo che il danno era già stato fatto.