Uscirà domani la versione cartacea de Il Corriere della Città dall’emblematico titolo “Natale low cost a Pomezia“. Sì perché il Comune ha deciso che per quest’anno, mentre verranno installati i tradizionali alberi nelle piazze principali, uno in città, l’altro a Torvaianica, sul litorale, non ci saranno però le luminarie ad addobbare le strade come avvenuto negli anni passati (o comunque non saranno posizionate dal Comune). A pesare sulla decisione sono stati molteplici fattori da quanto abbiamo appreso: i rincari e i costi dell’energia, la necessità di dover fare i conti con “impellenti” questioni di bilancio e, non ultimo, la volontà di destinare le risorse disponibili a favore di chi ha più bisogno (erogando ad esempio nuovi buoni spesa per le famiglie in difficoltà). Una scelta che comunque sarà destinata a far discutere.
L’ex Sindaco Zuccalà: “Cancellato il Natale a Pomezia”
Duro è arrivato stamani il commento dell’ex Sindaco Adriano Zuccalà. “Sono indignato, triste e amareggiato per quanto sta succedendo – ha scritto su Facebook – Nel silenzio generale, il Natale a Pomezia è stato cancellato con un colpo di spugna, in virtù di un solo ipotetico risparmio di poche migliaia di euro. Mentre tutte le altre città accendono gli allestimenti natalizi, pronte a festeggiare, a Pomezia non ci saranno luminarie, niente spettacoli, niente allestimenti, non ci sarà Babbo Natale o la Befana in piazza per i bambini di Pomezia e Torvaianica“.
“I commercianti ne pagheranno l’effetto negativo”