Roma. Si è tenuta ieri la cerimonia di inaugurazione dell’albero di Natale e del presepe in Piazza San Pietro. Un momento iconico e altamente simbolico quello che ieri ha visto la partecipazione di numerosi romani, i quali non hanno voluto rinunciare ad assaporare la suggestiva atmosfera nonostante il maltempo imperversasse sulla Capitale.
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L’inaugurazione del Presepe e dell’albero a Piazza San Pietro
Un appuntamento immancabile, suggestivo ed altamente simbolico quello che si è tenuto ieri pomeriggio ed al quale erano presenti anche le delegazioni provenienti da due territori che hanno donato i simboli del Natale. Il presepe e l’albero arrivano da due località differenti e per quel che riguarda il primo dobbiamo andare a Sutrio, località in Friuli Venezia Giulia, mentre l’abete arriva da Rosello, un borgo montano in Abbruzzo. Ad inaugurare la natività e accendere l’albero di Natale sono stati il cardinale Fernando Vérgez Alzaga e suor Raffaella Petrini, rispettivamente presidente e segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Il presepe ecosostenibile
Il presepe inaugurato ieri a Piazza San Pietro porta l’insegna dell’ecosostenibilità: nonostante sia stato realizzato in legno di cedro, per realizzarlo non è stato abbattuto nessun albero. Realizzato da un gruppo di artisti ed esperti artigiani, si compone di 18 statue a grandezza naturale disposte su una superficie di 116 metri quadrati ed illuminati da 50 punti luce. Anche la culla del bambinello quest’anno è particolarmente speciale, è stata infatti realizzata con il legno della radice di un albero sradicato dalla tempesta Vaia del 2018.
L’albero di Natale
L’albero invece proviene da Rosello, un paese in provincia montano dell’Abbruzzo. L’abete bianco è alto 30 metri ed è stato decorato con addobbi preparati da ragazzi della struttura residenziale riabilitativa psichiatrica il Quadrifoglio in collaborazione con i nonni del Centro Accoglienza anziani Sant’Antonio di Borrello e gli alunni delle scuole di Pizzoferrato, Villa Santa Maria e Quadri.
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