Roma. Spaccio in bellavista, alla luce del sole, con tutti i rischi del caso. E infatti, i carabinieri l’hanno immediatamente notata mentre cedeva un involucro ad un soggetto. Così sono intervenuti, per non lasciarsi sfuggire la flagranza di reato. Il fatto è accaduto nelle ultime ore, precisamente in zona Torrenova. Per la donna, ora si prospettano giorni non proprio facili da affrontare.
49enne beccata durate lo spaccio a Roma
In zona Torrenova, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata, durante una perlustrazione di routine, hanno notato una donna, 49enne romana, già nota alle forze dell’ordine, mentre cedeva un involucro ad un soggetto. Intuita la possibilità di reato, hanno deciso di intervenire. Sul posto, i militari hanno accertato che la donna aveva ceduto 3 dosi di cocaina ad un romano 48enne che è stato identificato e segnalato al Prefetto. Scovata la sostanza, c’è stata l’autorizzazione a procedere anche presso il domicilio della donna. La successiva perquisizione effettuata dai Carabinieri nella dimora della 49enne, ha portato al sequestro di ulteriori 122 dosi di cocaina, 93 g di hashish e la somma in contanti di 5.440 euro, ritenuta il provento della pregressa attività di spaccio. Al termine dell’udienza di convalida, la 49enne è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
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Altre operazioni dei carabinieri nella zona
Sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata, impegnati nei quotidiani controlli ai soggetti sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, hanno constatato diverse violazioni alle prescrizioni da parte di un uomo di 36 anni e una donna di 32 anni di Tor Vergata e così li hanno segnalati in Procura chiedendo l’aggravamento delle misure cautelari. Il Tribunale di Roma ha così emesso nei loro confronti un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari. L’uomo e la donna sono stati prelevati dal loro domicilio e accompagnati presso il carcere di Rebibbia la donna e presso il carcere di Velletri l’uomo.