Roma. L’allarme in Campidoglio è scattato nella mattinata di ieri. Erano ancora tutti eccitati dalla notizia del governo per la concessione di ben 2,2 miliardi di euro per la prosecuzione dei lavoro per la metro C. I festeggiamenti non erano ancora finiti, quando è scattata nuovamente l’emergenza: a quanto pare il prossimo bilancio del Campidoglio avrà un peso specifico di 200 milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno. Una notizia che ha sotterrato il morale, dopo il dosaggio serotonina da parte del Governo Meloni con la concessione del denaro per i lavoro sul trasporto pubblico.
Buco nel bilancio del Campidoglio: spariti 200 milioni
Insomma, neppure il tempo di festeggiare, che arriva un nuovo buco nel bilancio dell’amministrazione capitolina. La notizia è scoppiata ieri, mercoledì 30 novembre 2022, in mattinata, durante il faccia a faccia convocato in Campidoglio dalla vicesindaca Silvia Scozzese per fare il punto sui conti di chiusura cassa del Comune. A bilancio mancheranno ben 140 milioni di Imu a causa anche degli effetti di una sentenza della Corte costituzionale di metà ottobre. “La sentenza sull’Imu è di più di un mese fa, la giunta doveva avvertirci prima” – ha borbottato proprio ieri un consigliere, come riporta anche la Repubblica. Alla somma, poi, vanno aggiunti i mancati incassi dovuti allo stop dei ristori Covid per la scuola e il sociale. Mettiamoci pure una lieve, ma sintomatica, flessione dell’Irpef. Il tutto, alla fine, per un peso di 200 milioni complessivi.
Metro Roma, arriva il sì dal Governo per i fondi: 2,2 miliardi fino al 2032
Gualtieri in cerca di soluzioni
Il buco, sia chiaro, non riguarda gli investimenti già pianificati, oppure da stabilire per i prossimi anni, ma riguarda la spesa corrente, attuale. Un guaio per i servizi ai cittadini. I consiglieri e gli assessori erano, per usare un eufemismo, molto turbati dalla questione. Il rischio è concreto: c’è la possibilità che vengano tagliati di circa il 10% le spese di ogni struttura del Campidoglio, dal sociale all’urbanistica. La prospettiva è catastrofica, e Gualtieri vuole scongiurarla a tutti i costi. Di fatto, nelle prossime ore partiranno una serie di incontri per decidere come comportarsi rispetto al cratere scavato. E, inoltre, c’è anche la nuova importantissima partita da giovare, e bisognerà farlo con il Governo, ristabilendo possibilmente un’intesa tra Gualtieri e Meloni, tra Campidoglio e Palazzo Chigi, quella stessa che sembra aver funzionato per i fondi stanziati per la metro C. Ma certo, questo buco appena scoperto, di certo non gioverà alla situazione.