Un nuovo problema ambientale tocca il Comune di Fiumicino, con le recenti mareggiate e il maltempo che hanno portato un gran numero di rifiuti nello spazio legato alle acque della Darsena. Non solo una patina fangosa che si è inserita tra le barche ormeggiate, ma anche rifiuti e materiale oleoso che ha soffocato le acque del territorio fiumicinese. Una situazione complessa, poiché è una spettacolo brutto da vedersi e che palesa un forte problema di inquinamento dell’acqua.
La Darsena di Fiumicino avvolta dai rifiuti
La situazione non è nuova all’interno del Comune della provincia di Roma, che ogni anno deve fare i conti con questa problematica. Eppure, sembra che l’Amministrazione locale possa fare ben poco davanti a questa deriva, che in maniera crescente sta soffocando il lembo di acqua con cui viene bagnato il territorio. Non solo interi metri di acqua coperti da una patina fangosa e oleastra, ma anche una macchia che al suo interno racchiude decine di rifiuti.
Infatti, vedendo le fotografie è palese individuare per di canneti, bottiglie e contenitori in plastica, che compattati insieme sembrano creare un’isola di rifiuti sulle coste del territorio fiumicinese. Una situazione che non è passata inosservata alla politica locale, con Alessio Coronas di Forza Italia che ha commentato: “Siamo alle solite: degrado e sporcizia invadono di nuovo la darsena e pessimo è il biglietto da visita che offre la nostra città. Uno scempio a cui, purtroppo, assistiamo da tanti, ormai anche troppi, anni. Rifiuti ovunque che si stagnano e galleggiano nello specchio d’acqua antistante la darsena sono una storia vista e rivista, che ormai ha superato ogni limite. E invece, ci risiamo… La cosa che più ci fa infuriare è che, in realtà, le risorse a disposizione per la pulizia puntuale della darsena ci sarebbero: i soldi che ogni anno l’Autorità Portuale versa al nostro Comune. Eppure, da quello che vediamo, gli stessi non verrebbero utilizzati”.
Ha proseguito Coronas: “Siamo stanchi di essere presi in giro e dovere dell’Amministrazione è quello di far sapere alla cittadinanza come vengono spese le risorse che si hanno a disposizione. Per questo presenteremo un’interrogazione in Consiglio comunale, in nome di una trasparenza che non ha mai caratterizzato questo modo di operare.”.