È la dottoressa Annargenide Astuto, primario oculista presso l’ospedale Dono Svizzero, ora in pensione, la vittima del tragico incidente avvenuto questa mattina a Gaeta intorno alle 10 di oggi, 27 novembre. La donna è stata travolta e uccisa da un camion, un Ford Iveco da 75 quintali, che non le ha lasciato scampo.
L’incidente è avvenuto sulla via Flacca, in corrispondenza del civico 190, in zona San Carlo, in uno degli ingressi dell’area portuale, a poca distanza dal Polo Commerciale Gate A, sul lungomare Caboto.
Dalla festa alla tragedia
Quella di oggi doveva essere per la donna una giornata di festa. Insieme al marito Vittorio D’Amico, anche lui medico in pensione, specializzato in ginecologia, era andata ad acquistare un dolce per festeggiare, il compleanno di uno dei loro figli. La coppia, infatti, ha tre figli, due dei quali medici, uno oculista come la mamma, Guglielmo, presso il Policlinico Gemelli di Roma), un’altre, Adele neurologa all’ospedale pediatrico Bambin Gesù, sempre nella Capitale, e la terza, Silvia, di professione avvocato, attività che svolge a Milano. Oggi la famiglia si era appunto riunita per questo libro evento. Ma il destino ha voluto diversamente.
Mentre attraversava la strada è stata investita da camion. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia, i caschi bianchi e il personale sanitario del 118, che ha tentato di rianimare la donna, senza però riuscirci. Le ferite riportate a causa dell’urto non hanno lasciato scampo alla dottoressa.
Incidente a Gaeta: donna travolta e uccisa sul lungomare Caboto