In aumento il prezzo delle sigarette. È questa una delle novità contenuta nella bozza della manovra del Governo Meloni. Nel 2023 l’aumento dell’accisa sulle sigarette sarà di 36 euro per mille sigarette. Questo vuol dire che un pacchetto di 20 sigarette aumenterà, mediamente, di poco più di 70 centesimi. Nel 2024, l’accisa salirà ancora arrivando a 36,5 euro per poi passare nel 2025 a 37 euro per mille sigarette.
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Le parole della Meloni sulla manovra e le novità
‘Orgogliosa del lavoro di questo governo e di una manovra scritta in tempi record’, così si esprime la premier Giorgia Meloni a seguito della prima manovra del suo governo definendola inoltre: ‘coraggiosa e concreta, che bada al sodo e offre una visione sulle priorità economiche’. La prima bozza del disegno di legge di Bilancio 2023 contiene 136 articoli, alcuni dei quali hanno solamente il titolo in quanto devono ancora essere messi a punto. Come anticipato, una delle novità è rappresentata dall’aumento del prezzo delle sigarette che nel 2023 sarà di poco più di 70 centesimi ma conoscerà ulteriori aumenti nel biennio 2024- 2025. Ma non solo sigarette.
Taglio delle tasse sulle mance e non solo
In arrivo anche un taglio della tasse sulle mance che i clienti delle attività commerciali lasciano ai camerieri. L’importo, che rappresenta il reddito imponibile, ora verrà tassato con un aliquota del 5% che va a sostituirsi alle aliquote Irpef e alle addizionali locali sul reddito. Il prelievo ridotto si applica per una quota non superiore al 25% del reddito annuale e fino ad un massimo di 50mila euro. Norme agevolate anche per le prestazioni occasionali di lavoro, ci saranno inoltre 200 milioni in più per l’aumento dell’indennità di coloro che lavorano nei pronto soccorso e verranno prorogati gli sgravi fiscali per gli under 36 che acquistano casa.