Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa della segreteria Provinciale di Roma del DiCCaP a firma del Coordinatore provinciale Michele Gregis:
“Abbiamo rappresentato in Prefettura i dipendenti comunali che chiedono quanto a loro spetta volendo a prescindere rispettare le regole. L’amministrazione non è stata in grado di fornire risposte esaustive su temi aperti da mesi o perfino da anni, la cui soluzione è nell’interesse della qualità dei servizi erogati ai cittadini e non abbiamo quindi potuto conciliare le posizioni revocando lo stato di agitazione. Abbiamo però ottenuto, grazie alla fattiva mediazione della Prefettura, la fissazione di un tavolo di trattative per il 5 novembre sul salario accessorio arretrato del 2014 e quello del 2015. Inoltre si discuterà degli atti relativi al l’ispezione del MEF e delle eventuali ricadute salariali per i dipendenti, (verificheremo l’effettiva trasparenza nel farci accedere agli atti che riguardano la gestione del personale). Per quanto attiene i buoni pasto finalmente si è avviata la procedura per la gara e dovrebbe avvenire l’effettiva distribuzione (inclusi gli arretrati) prima delle festività natalizie. Verificheremo che si passi dagli intenti ai fatti augurando a dipendenti e utenti che la sospensione dello stato di agitazione si utilizzi al meglio per evitare inutili disagi”
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Pomezia, dipendenti comunali: DICCAP sospende lo stato di agitazione
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