Riqualificazione e ampliamento del canile Canile Comunale della Muratella e realizzazione di un ospedale veterinario pubblico. E’ quanto è stato deciso ieri in Campidoglio. L’atto relativo al progetto di fattibilità tecnica è stato discusso e approvato dalla Giunta Capitolina su delibera dell’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.
Attraverso il progetto di fattibilità sono stati individuati gli interventi da realizzare e i relativi costi, stimati in 6.155.212 euro. Il prossimo passaggio sarà l’affidamento della progettazione esecutiva e la successiva pubblicazione del bando di gara per l’esecuzione dei lavori.
Riqualificazione del canile della Muratella, gli interventi
Ecco quali sono gli interventi previsti sulle strutture del Canile per la riqualificazione e l’ampliamento in programma.
- Opere di manutenzione straordinaria sugli edifici esistenti (solaio, copertura delle cucce, riconversione del magazzino alimenti in deposito attrezzi e realizzazione di un nuovo box).
- Realizzazione di un’area di sgambamento al coperto di 120 mq comunicante con l’area esterna.
- Demolizione delle inferriate divisorie e dei tramezzi in calcestruzzo per accorpare alcune cucce situate nell’anello dei corpi A, B e C.
- Coibentazione delle tubature esterne.
- Interventi di sfalcio e rimozione dei rovi e delle piante infestanti che occludono il canale di scolo posto lungo tutto il lato nord del canile.
- Piantumazione di nuovi alberi per l’ombreggiamento estivo e l’irraggiamento invernale dei cortili centrali.
- Interventi per il miglioramento dell’areazione.
- Posa di una nuova rete metallica di contenimento della scarpata a nord-est dell’ultimo corpo del canile.
- Ampliamento delle strutture adibite alle cucce con lo spostamento dell’attuale tracciato della strada di accesso all’antenna delle telecomunicazioni.
E’ inoltre prevista la realizzazione di un nuovo parcheggio e la sistemazione di quello esistente, con un ampliamento complessivo dell’area di 1.000 mq e il rifacimento dell’impianto di illuminazione esterna.
Muratella, troppi animali randagi e poco personale: viaggio nell’inferno del canile
Ospedale veterinario pubblico: il primo a Roma e provincia
Verrà inoltre realizzato l’ospedale veterinario di Roma Capitale. Sarà realizzato all’interno delle strutture esistenti, anche recuperando spazi non utilizzati. Occuperà una superficie di circa 670 mq. Ci sarà un’area per il servizio di pronto soccorso attivo H24 con un’infermeria e sala lavaggio. Ma saranno attivi anche laboratori di diagnostica e analisi, una sala gessi, due sale operatorie con locali annessi per la preparazione del chirurgo e sala ferri sterilizzata, un locale per la degenza post-chirurgica e per la terapia intensiva. È prevista, inoltre, un’area da utilizzare in caso di necessario isolamento di cani con malattie trasmissibili.
La soddisfazione di Sabrina Alfonsi
“Con l’approvazione del progetto di fattibilità, si avvia il percorso che porterà alla completa riqualificazione e all’ampliamento delle strutture improntata a criteri di ecosostenibilità del Canile di Muratella a cui si aggiunge la realizzazione del primo ospedale veterinario pubblico di Roma, una struttura unica in Italia che sarà dotata di strumentazioni di ultima generazione e che offrirà servizi di cura anche a un’utenza a basso reddito che non può accedere all’assistenza privata. Un progetto che è il frutto di un processo condiviso con la rete delle Associazioni di volontariato che operano nei canili comunali delle quali abbiamo accolto molte utili indicazioni e che proseguirà anche nella fase di redazione del progetto esecutivo. Si aggiunge, dunque, un fondamentale traguardo nel lavoro intrapreso per la tutela del benessere degli animali su cui abbiamo incrementato di circa 2 milioni di euro gli stanziamenti rispetto al 2021 e che ha visto già importanti azioni quali, ad esempio, l’istituzione del Garante dei diritti degli animali approvata dall’Assemblea Capitolina, la realizzazione in aree cani di alcuni parchi di percorsi dog agility, la nomina del nuovo Comitato scientifico del Bioparco e le campagne contro l’abbandono degli animali”, dichiara l’Assessora Alfonsi.
Roma, cagnolino adottato e abbandonato perchè disabile: ora Brodo ha una nuova casa