La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Nazionale (LILT) ha organizzato anche quest’anno la Campagna Mondiale di sensibilizzazione contro il tumore al seno chiamata “Nastro Rosa”, giunta alla XXIII edizione nel mondo, cui, finora hanno aderito 70 Nazioni.
Lo scopo è quello di coinvolgere a tutti i livelli, Istituzioni e Cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella.
“Il tumore al seno è il killer numero uno per il genere femminile. Si stimano in Italia circa 50.000 nuovi casi ogni anno. Questa incidenza è in costante crescita ed è aumentata del 14% negli ultimi sei anni – ci spiega in una intervista il Dottor Fabio Ricci, per poi continuare – Il tumore al seno registra un aumento del 29% tra le giovani donne in età compresa tra i 25 e i 44 anni. Numeri impressionanti che fanno del tumore al seno una vera emergenza sociale”.
Del tumore al seno si è ampiamente parlato sabato 10 ottobre nella sala conferenze della A.S.L. di Aprilia, dove si è tenuta una conferenza per la sensibilizzazione alla prevenzione svolta più come dialogo tra i medici e le donne. I relatori intervenuti – oltre al dr. Fabio Ricci chirurgo senologo presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, nonché coordinatore del Breast Unit, un Centro di Senologia Multidisciplinare altamente qualificato, con requisiti e protocolli Europei, dedicato al trattamento del tumore al seno – sono Paola Bellardini, coordinatrice programmi di screening ASL LT; Carlo De Masi, radiologo Breast Unit; Gloria Fanelli, screening mammografico; Diego Ribuffo, chirurgo plastico e Fabio Pannozzo, epidemiologo.
La Breast Unit si basa su due pilastri: il primo è costituito dal Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale Intraospedaliero, la cui Direzione Clinica è stata affidata al dott. Fabio Ricci; Il secondo è costituito dal Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico sul territorio, includente il programma di Screening, con una struttura di Diagnostica Strumentale ad elevato livello di Specializzazione, la cui Direzione è stata affidata al dott. Carlo De Masi.
Fondamentale per questa campagna, a livello di comunicazione, è stata l’adesione alla Nastro Rosa di migliaia di Città in tutto il Mondo, che, durante il mese di Ottobre, hanno illuminato di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno, Edifici, Monumenti, Paesaggi, Fontane, Piazze.
Location famosissime sono state illuminate di rosa: l’Empire State Building di New York, le Cascate del Niagara in Canada, la Torre 101 di Taipei a Taiwan, il Ponte di Nan Pu in Cina, l’Arena di Amsterdam in Olanda, Buckingham Palace e la Torre di Londra in Inghilterra, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro in Brasile, il Palazzo Reale di Milano, l’Arena di Verona, la Reggia di Caserta, la Torre di Pisa, il Campidoglio e il Colosseo di Roma, la Statua di San Michele Arcangelo di Aprilia.
Nella provincia di Latina tutti i 33 Comuni hanno illuminato di rosa una o più location che hanno degnamente rappresentato territorio.
Dopo il successo della Campagna 2014, tutti i 33 Comuni della provincia di Latina sono inseriti a pieno titolo nel circuito delle 70 Nazioni al Mondo che parteciperanno alla Campagna Mondiale Nastro Rosa 2015.
Marina Cozzo
